6 marzo 2006    

Fedele (Forza Italia):«Concertazione per la vertenza in corso ai Riuniti»


“Se l’occupazione degli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria da parte dei sindacati non dovesse, a breve, trovare sbocchi positivi, ritengo si renda necessaria l’istituzione nella sede del Consiglio regionale, di un tavolo tecnico-politico, con la partecipazione dei rappresentanti istituzionali della provincia reggina. Questo momento, che, d’altra parte non sarebbe il primo, potrebbe contribuire al rilancio dell’azienda Bianchi-Melacrino-Morelli di Reggio Calabria”.
E’ questa  la proposta del consigliere regionale di Fi, Luigi Fedele, che prende così posizione sulla vertenza sindacale in corso agli Ospedali di Reggio Calabria.
“Ribadendo la grande attenzione per i ‘Riuniti’ che rappresentano un punto di riferimento stabile per i cittadini che va potenziato- aggiunge Fedele-, credo che la presa di posizione della CISL FP – UIL - FIALS sia giusta e debba essere tenuta nella considerazione più opportuna. Sono convinto che il direttore generale, ingegnere Leo Pangallo, saprà ascoltare le rivendicazioni sindacali e sulla base di esse creare un percorso costruttivo. Certamente, anche se è stato nominato da pochi mesi, forte dell’esperienza maturata, è chiamato ad affrontare alcune decisioni problematiche che attendono risposte adeguate”.Luigi Fedele (FI)“Su una cosa non abbasseremo mai la guardia- prosegue l’esponente di centrodestra-: non permetteremo mai che i ‘Riuniti’ perdano quelle prerogative e quelle caratteristiche che ne fanno un punto di riferimento non solo della sanità reggina, ma anche di quella calabrese. Molti reparti vanno potenziati e alcune iniziative (vedi cardiochirurgia), nonostante i bei proclami, non sono state ancora avviate e non sembra così vicino il momento in cui vedranno la luce”.
Ancora Fedele: “E’ chiaro che nessun progetto concreto potrà essere realizzato senza la valorizzazione delle ottime professionalità in campo medico e paramedico di cui è dotato l’Ospedale di Reggio Calabria e, in ogni caso, senza il coinvolgimento del sindacato che, da sempre, ha a cuore l’interesse del nostro ospedale. Per tutti questi motivi- conclude Fedele- l’augurio è che sindacati e direttore generale possano trovare una sintesi costruttiva che vada nell’esclusivo interesse dell’Ospedale e quindi, prioritariamente, dei pazienti. Ma ripeto, se ciò non dovesse avvenire in tempi ragionevoli, il confronto andrà trasferito nella sede del Consiglio regionale e supportato dal contributo di tutti i rappresentanti della provincia di Reggio Calabria che, scegliendo di impegnarsi per la crescita della regione, guardano come priorità assoluta alla difesa della salute e ai diritti del malato”.

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