24 febbraio 2006    

Occhiuto (Udc): «Su Gioia Tauro il Consiglio vuole sapere…»


“Su Gioia Tauro, lo sviluppo del porto e le decisioni da assumere ora che è stato nominato l’ingegnere Grimaldi alla presidenza dell’Autorità portuale, è auspicabile che il Consiglio regionale sia messo a parte e che la Giunta regionale informi l’Assemblea attraverso la Commissione competente di ogni decisione assunta o che si intenda assumere, perché nessuna altra infrastruttura della regione ha un’importanza strategica come il Porto di Gioia Tauro, che appartiene a tutta la Calabria e deve essere al centro dei pensieri di tutti i politici calabresi “.Roberto Occhiuto (Udc)

E’ quanto asserisce Roberto Occhiuto (Udc) vicepresidente del Consiglio regionale, che aggiunge: “Il Consiglio regionale deve dimostrare di sapersi confrontare sulle questioni più importanti per la regione, altrimenti non avrebbero torto quelli che lo ritengono un’Assemblea priva di ruolo e di missione”.

Ad avviso dell’esponente dell’Udc “Proprio in merito al porto di Gioia, se le Istituzioni dimostrano di considerarlo con attenzione si riduce il pericolo che le organizzazioni criminali possano condizionarne lo sviluppo, perché più è presente lo Stato meno spazio hanno quanti vorrebbero usurparne prerogative e funzioni. Perciò, su questo tema decisivo per il futuro della Calabria sarebbe deprecabile una separazione fra i due organi della Regione che indebolirebbe l’azione della politica regionale e potrebbe essere foriera di conseguenze negative e incomprensioni”.

La sede del Consiglio regionale della Calabria “D’altronde - puntualizza Occhiuto - soltanto se tutte le forze politiche calabresi agiscono all’unisono, proprio su un argomento che ha riflessi sovra regionali, si possono ottenere risultati, ad incominciare dall’esigenza di riformare l’Atto aggiuntivo all’intesa istituzionale Stato-Regione sottoscritta a Roma senza alcun confronto in Calabria come ha denunciato più volte la Cisl.  La consapevolezza che una delle più importanti sfide la Calabria la deve vincere nel Mediterraneo, deve indurci tutti ad una corresponsabilità che sia  attiva in tutte le vicende riguardanti l’area”.

 segnala pagina ad un amico
 CHIUDI