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24 febbraio 2006
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Istituita la Consulta per la legalità (di Filippo Diano)
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 La Consulta antimafia, istituita con atto deliberativo della Giunta Regionale n.869 del 7 ottobre scorso, è posta alle dirette dipendenze del Presidente della Giunta Agazio Loiero. L’organismo è stato istituito, è stato pensato alla luce dei recenti gravissimi fatti di cronaca, come una ulteriore risposta all'allarmante livello di pericolosità raggiunto dalle organizzazioni mafiose calabresi ed all'evidente pericolo di una loro capillare infiltrazione su larghissima parte del territorio nazionale. Ai lavori saranno invitati a farne parte: il Prefetto Luigi De Sena, presidente della Conferenza regionale sulla sicurezza, il procuratore aggiunto della direzione nazionale antimafia Emilio Ledonne, i professori Giuseppe Arlacchi e Vincenzo Ciconte; il segretario Generale della Giunta Regionale Nicola Durante, il Direttore della Banca d'Italia; l'Upi, l'Anci, la Sovrintendenza Scolastica, i sindacati, le associazioni regionali di categoria, personalità politiche, pubblici funzionari e altri soggetti il cui apporto di conoscenza e di esperienza appaia utile. Segretaria della Consulta è stata nominata la funzionaria regionale Adriana Musella che espleterà le attività inerenti l'operatività dell'organismo.
La Consulta avrà compiti di alta consulenza e può formulare relazioni e proposte, anche normative, su tutti i più importanti profili che caratterizzano l'iniziativa politico-istituzionale della Regione in materia di coordinamento delle politiche regionali per la sicurezza dei cittadini e del territorio, nonché per il contributo alla lotta alle infiltrazioni criminali. La Consulta, inoltre, avrà anche il compito di monitorare l'attuazione della normativa sulla confisca dei beni da parte degli enti locali.
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