15 febbraio 2006    

Centrodestra: «Un’occasione perduta per onorare la memoria di Fortugno»


Al termine dei lavori del Consiglio regionale, i gruppi consiliari di centrodestra ed il consigliere del gruppo misto, Sergio Abramo, hanno stigmatizzato la mancata elezione del vice presidente del Consiglio. Il Consiglio regionale riunito

“Il miglior modo per ricordare Franco Fortugno sarebbe stato eleggere, a circa quattro mesi dalla sua tragica scomparsa, il nuovo vicepresidente del Consiglio regionale, soprattutto dopo che i giornali davano per certa la soluzione del problema. Invece, in Aula, le lotte intestine che c’erano, ci sono e ci saranno all’interno di questa variegata maggioranza, sono esplose prepotentemente e chiarite in maniera cruda dal contenuto dell’intervento svolto dal collega-consigliere, Giuseppe Guerriero del gruppo socialista. La maggioranza di centrosinistra, con la conclusione odierna, non ha certamente onorato la figura del collega scomparso, sulla quale si sono fatte troppe strumentalizzazioni. Una maggioranza che conta 34 consiglieri su 50, non trova l’accordo su nulla. E’ un continuo baratto, è una continua richiesta di incarichi, che, ormai, è sotto gli occhi di tutti i calabresi. Assistiamo ad una inefficienza amministrativa e legislativa senza precedenti. La disarticolazione della maggioranza di centrosinistra è, altresì, certificata dalle critiche degli esponenti nazionali degli stessi partiti che compongono l’attuale maggioranza. Questo non è, certamente, quanto i calabresi si aspettavano, dopo quella vittoria così schiacciante. Nessun segnale di novità né di discontinuità, nonostante il centrosinistra parli, sempre più impropriamente, di rinnovamento, viene lanciato dalla maggioranza, che è tale solo sulla carta. E questo, non a detta solo del centrodestra, ma di autorevoli esponenti del centrosinistra, come- ricordiamo ancora- il presidente della Commissione regionale contro il fenomeno mafioso, Guerriero”.

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