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15 febbraio 2006
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Consiglio: Slitta l'elezione del vice presidente (di Filippo Diano)
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Slitta ad una prossima seduta la nomina del nuovo vicepresidente del Consiglio regionale, in sostituzione di Franco Fortugno, assassinato dalla mafia il 16 ottobre dello scorso anno a Locri.  I partiti della maggioranza di centrosinistra non hanno raggiunto la necessaria coesione interna, dopo la preannunciata candidatura alla carica del consigliere Demetrio Naccari Carlizzi (Margherita), disaccordo peraltro esplicitato dall’intervento in Aula del consigliere Giuseppe Guerriero (Sdi), che a nome dei socialisti ha chiesto ed ottenuto un rinvio sulla delicata questione, condiviso dal capogruppo della Margherita, Enzo Sculco. Sulla richiesta di rinvio, approvata dal Consiglio regionale, si è astenuto per questioni “squisitamente istituzionali”, il Presidente Giuseppe Bova, e, con altre motivazioni, il presidente della prima Commissione consiliare, Pietro Giamborino (Margherita).
Nel corso della seduta, il Consiglio regionale ha provveduto alla surroga dell’ex consigliere Egidio Masella, eletto per il partito della Rifondazione Comunista, con il primo dei non eletti dello stesso partito nella provincia di Cosenza, Damiano Guagliardi, per accertata ineleggibilità. L’Assemblea, inoltre, ha licenziato il rendiconto generale della Regione, relativo al 2004; i Bilanci di previsione 2005 di Arssa (l’Azienda regionale per i servizi in agricoltura) e Arpacal (Agenzia regionale per l’ambiente). Inoltre, il Consiglio regionale ha eletto Liliana Frascà coordinatrice del “Progetto Donna” ed ha approvato un provvedimento di legge che chiarisce l’interpretazione di alcune norme in materia di legge Urbanistica.
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