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31 gennaio 2006
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Talarico (Udc) Lettera Naccari-Maiolo: «Denuncia forte e coraggiosa»
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“Le coraggiose riflessioni fatte dai colleghi Maiolo e Naccari, pur nella loro gravità,  testimoniano che quanto denunciato negli ultimi mesi sulla gestione della sanità calabrese, era ed è, oggi ancor di più, assolutamente pertinente. Questi pochi mesi di gestione sanitaria dell’Assessore Lo Moro e dell’intera Giunta, dai commissariamenti alle nomine dei direttori generali che hanno mortificato le professionalità locali, hanno chiaramente evidenziato, al di là dell’operazione di immagine, l’insufficienza dell’azione di governo ed il mancato rispetto dell’impegno di cambiamento più volte proclamato. Come al solito il centrosinistra, alle parole, non fa corrispondere i fatti. Ci troviamo di fronte, quindi, ad una politica gestionale, che - come denunciato dai colleghi - non è riuscita a porre al centro della propria azione i veri bisogni della collettività regionale ed è, oggi, fortemente condizionata dall’influenza di poteri forti, estranei ai partiti ed alla società calabrese onesta, che appesantiscono il cammino della nostra regione, facendone terra di conquista e di spartizione. Mi fa piacere, invece, che questa denuncia, così forte e così coraggiosa, venga fatta da due giovani colleghi consiglieri regionali ai quali mi accomuna una medesima sensibilità generazionale che ci vede onestamente e concretamente proiettati ed impegnati per avviare il necessario processo di svolta e di rilancio della nostra regione, quali protagonisti fattivi del futuro della Calabria. Abbiamo scelto di impegnarci in politica convinti che i problemi si possano risolvere e che le cose possano cambiare: con questo spirito immaginiamo una Calabria diversa e possibile”.
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