E’ un contributo ad una Calabria che vuole operare una risalita economica e civile graduale ma sistematica e rappresenta uno sforzo di liberazione in cui le istituzioni siano pienamente coinvolte. Alla presenza di una delegazione delle Assemblee regionali d’Italia, guidate da Alessandro Tesini, giovedì 15 ottobre a Locri, a Palazzo Nieddu del Rio, dove il 16 ottobre scorso è stato assassinato il vicepresidente del Consiglio, Franco Fortugno, verrà istituzionalizzato “Forever”, il forum permanente punto di riferimento per la “resistenza e la verità”. L’iniziativa, voluta dalla presidenza del Consiglio regionale nell’ambito del più complessivo progetto d’urto per lo sviluppo della locride, è stata presentata lunedì 12 dicembre nell’Aula Commissioni dal presidente dell’Assise regionale, Giuseppe Bova, alla presenza del segretario-questore, Antonio Borrello. “Palazzo Nieddu diviene luogo fisico ed emblematico contro la mafia e sede al tempo stesso di iniziative positive di una comunità legale e libera”, ha esordito così Bova. Che ha aggiunto: “E’ proprio qui che viene potenziata le capacità di dar voce alla locride e ai suoi giovani; alla Calabria che vuole cambiare ed essere parte attiva di un progetto di eguaglianza, sicurezza e dignità da portare avanti in Europa”. Ha spiegato ancora Bova: “In questo luogo, che richiama la democrazia più antica, parleremo con il linguaggio dei nostri progenitori. La targa che sarà allocata a Palazzo Nieddu sarà di creta e si rifà all’antico ostracismo della Grecia classica, quando venivano scritti nomi di personaggi indegni. Ebbene, così come nelle agorà della città greche venivano scacciate le persone indegne, oggi questa targa testimonia l’ostracismo perpetuo alla 'ndrangheta”. Il Forum non sarà solo luogo di discussione e di confronto, ma anche luogo della formazione permanente, dotato degli strumenti per fare informazione e  comunicazione. A Palazzo Nieddu avrà sede una radio (inizialmente a copertura provinciale), per diffondere tutte le iniziative per un mondo normale, legale, libero e democratico (al riguardo, Bova ha annunciato che si sta lavorando per la costituzione di un Consorzio regionale che raccolga simili iniziative per far crescere dal basso le istanze democratiche) e verranno coltivate opportunità di studiare e conoscere la comunicazione moderna a partire dal digitale. E primo, importante, momento operativo del “Forever” sarà un patto che verrà suggellato tra Consiglio regionale, Comune di Locri, Chiesa, autorità scolastiche regionali e la famiglia Fortugno per consegnare ai giovani di Locri quel luogo, una sede per ripartire.
Infine, Bova ha anticipato i contenuti di alcuni provvedimenti che la Giunta regionale dovrebbe varare, proprio in concomitanza con le manifestazioni a Locri con i presidenti dei Consigli regionali e l’inaugurazione del “Forever”. “In coerenza - ha proseguito Bova - con l’ordine del giorno del Consiglio regionale del 3 novembre scorso, si deciderà di realizzare una città studi a Locri, interventi per i risanamenti dei centri storici e la promozione di master in management della Pubblica amministrazione di secondo livello per i giovani migliori”.