Il vicepresidente Nicolò: ''La sfida del territorio alla globalizzazione''
 “Il simposio internazionale sul tema della rigenerazione urbana e sulla creazione dei distretti commerciali locali che vede l’Ateneo della “Mediterranea” centro propulsore di ricerca, in collaborazione con prestigiose Università europee ed americane, costituisce una qualificata occasione di confronto su questioni di grande attualità”.Con queste parole il Vicepresidente del Consiglio regionale, Alessandro Nicolò ha aperto i lavori del congresso sul progetto di ricerca CLUDs (Commercial Local Urban Districts) tenuti all’Auditorium Nicola Calipari di Palazzo Campanella. Alessandro Nicolò ha espresso parole di apprezzamento per “l’importante congresso che è anche occasione di visibilità per Reggio Calabria e per le sue Istituzioni accademiche, avendo richiamato da tutto il mondo nella città dello Stretto esponenti dell’Università ed urbanisti di chiara fama”. “In un epoca contrassegnata dalla sfida dello sviluppo sostenibile - ha sottolineato il Vicepresidente del Consiglio regionale - la politica guarda con attenzione ai temi della rigenerazione del tessuto produttivo ed economico. Le prospettive schiuse dal Federalismo chiedono alle Istituzioni di ideare nuovi progetti di sviluppo per la valorizzazione della produzione agroalimentare ed artigianale locale e per la creazione di filiere imprenditoriali”. “Il decentramento delle funzioni - ha evidenziato Alesandro Nicolò - chiama le Regioni e gli altri enti locali ad un rinnovato senso di responsabilità e, in questo diverso quadro di distribuzione dei poteri, anche l’associazionismo riveste un ruolo chiave per la sua capacità di interagire con il sistema pubblico”. “Fra le priorità della sua agenda politica, la Giunta regionale - assicura ancora il Vicepresidente - ha inserito la progettazione di politiche del territorio per fronteggiare efficacemente criticità ataviche insieme ad una congiuntura economica sfavorevole sia per il settore agrumicolo che per quello artigianale”. “Il simposio internazionale sarà anche una opportunità di scambio e di conoscenza per i tanti giovani ricercatori che si sono formati all’Università Mediterranea e che vogliono rimanere in Calabria per concorrere alla crescita della nostra regione. Sono convinto che le qualificate presenze garantiranno il successo dell’iniziativa che sarà occasione di dibattito su argomenti di alto spessore scientifico. Faremo tesoro degli atti che saranno pubblicati sui contenuti del convegno - ha concluso il Vicepresidente del Consiglio regionale - per essere parte di un progetto che riteniamo importante per la crescita socio-culturale e per lo sviluppo economico della Calabria”. |
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