Il vicepresidente Nicolò: ''Consolidare i rapporti di amicizia e collaborazione con le Filippine''
 “Lavoreremo con il Console onorario della Repubblica delle Filippine, avvocato Domenico Marcianò, per consolidare i rapporti di amicizia ed intensificare la collaborazione con i filippini che, nella nostra regione sono una comunità, operosa, ben strutturata ed integrata”. Queste le parole pronunciate al Palazzo dello Sport “Botteghelle” dal Vicepresidente del Consiglio regionale, Alessandro Nicolò nel 113° anniversario dell’Indipendenza delle Filippine. “In Calabria ed a Reggio in particolare - ha sottolineato Alessandro Nicolò - si guarda con crescente stima alle donne e agli uomini filippini che, in questi anni, hanno saputo guadagnarsi generali simpatie. Essi costituiscono testimonianza di come si possa giungere ad una reale e sana integrazione”. Nel corso del suo intervento, il Vicepresidente della massima Assise calabrese ha posto l’accento su alcuni aspetti comuni della storia dei nostri due Paesi: “La celebrazione del 133° anniversario dell’indipendenza delle Filippine - ha detto - coincide con i festeggiamenti per il 150° anniversario dell’Unità del nostro Stato e con la ricorrenza dei 40 anni di regionalismo”. Alessandro Nicolò ha anche voluto ricordare “le difficoltà ed il disagio di vivere lontani dal proprio Paese. Lo stesso disagio e le stesse emozioni vissute dagli emigranti italiani che inseguivano il sogno americano. Il popolo filippino, inoltre, conserva, come noi, forti radici ed attaccamento ai valori del rispetto, della famiglia e della solidarietà”. “Oggi la comunità filippina a Reggio è la componente straniera numericamente più rilevante e anche nel resto del Paese, è fra le presenze più significative. L’integrazione è andata via via crescendo ed i filippini hanno stretto con i calabresi legami di fiducia e di profonda amicizia. Voglio ribadire - ha sottolineato - che la comunità filippina merita la più grande riconoscenza per il lavoro ed il servizio alle famiglie, alle persone sole e ai bambini, supplendo spesso a quelle funzioni sociali e di assistenza che la società attuale non è in grado di garantire pienamente”. “Il Consiglio regionale - ha concluso Alessandro Nicolò - continuerà ad operare nella giusta direzione per fronteggiare le emergenze di una società che diviene sempre più multiculturale e plurilinguistica”. |
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