13 maggio 2011    

Il vicepresidente Nicolò incontra Federalberghi e Ada


“E’ con grande piacere che vi vedo qui riuniti, così numerosi, da ogni parte d’Italia e ospiti del Consiglio regionale per un confronto alto che deve servire quale momento concreto di sostegno alle vostre esigenze e strategie. Nella consapevolezza che avete come interlocutore una politica calabrese attenta e che, con senso di responsabilità, segue le questioni che non sono solo interne alla vostra associazione, ma incidono fortemente sullo sviluppo della nostra terra”.

Così, il vice presidente del Consiglio regionale, Alessandro Nicolò ha accolto, all’Auditorium Calipari, oltre 200 direttori alberghieri in rappresentanza dell’Ada guidata dal presidente nazionale Franco Arabia e composta dal presidente regionale, Demetrio Metallo, da Antonio De Septis, presidente nazionale del Centro Studi management e dal professore Vittorio Caminiti, presidente anche di Federalberghi.

L’associazione proprio a Palazzo Campanella ha iniziato la tre giorni calabrese che avrà, ad Amantea, il momento clou con l’assemblea generale. “Lo dico e non mi stancherò mai di ribadirlo: il turismo, nei suoi vari segmenti, giovanile, religioso, congressuale, termale, rappresenta lo zoccolo duro ma anche una grande scommessa, perché se è vero che tante posizioni si sono perdute, è vero anche che restano aperte potenzialità e opportunità di crescita economica. E’ necessario – ha sostenuto Nicolò – rinvigorire il rapporto tra operatori e istituzioni pubbliche, rilanciando le infrastrutture, il sistema dei trasporti, aerei, su rotaia e via mare. Ed è forte la determinazione del Governatore Giuseppe Scopelliti  che del rilancio del turismo e la valorizzazione dei beni archeologici e dei giacimenti culturali di cui la Calabria è particolarmente ricca ha fatto i punti qualificanti del suo programma”.

Rivolto ai direttori di albergo, Nicolò ha aggiunto: “Condivido il vostro progetto nella sostanza e nel merito e la mia presenza proprio oggi, in coincidenza di altri importanti appuntamenti, vuole essere un segnale forte dell’impegno della Regione”.

 Il professore Caminiti ha parlato di “proficua occasione che ha messo in rete alte professionalità  e Istituzioni, perché il turismo non è materia che può essere lasciata al caso e all’improvvisazione. Al vice presidente Nicolò, che ci sta seguendo con attenzione in questo percorso, chiediamo di continuare nell’instaurare tavoli di confronto perché la condivisione resta la via maestra per azioni concrete”.

Per il presidente nazionale dell’Ada, Franco Arabia, “la preservazione del patrimonio ambientale e la formazione continua di dirigenti, quadri alberghieri e forza lavoro più in generale, sono il volano di sviluppo per garantire servizi moderni ed efficaci per attrarre turisti e viaggiatori”.

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