30 novembre 2005    

Dima (An): “Bilancio 2006, nessun cambiamento di sostanza”


 “Appare chiaro che la Giunta regionale e la maggioranza di centrosinistra intendono forzare i tempi di approvazione del Bilancio 2006 più per una esigenza politica e GIOVANNI DIMAdi immagine, che di vero cambiamento”. E’ quanto afferma il consigliere regionale Giovanni Dima(An), che ricopre anche la carica di coordinatore regionale dello stesso partito. “Le difficoltà della maggioranza di centrosinistra sono emerse chiare già dalla relazione, che io definisco imbarazzata ed imbarazzante, del presidente della seconda Commissione, il quale ha dovuto ammettere la mancanza assoluta di un quadro di riferimento programmatorio adottato dalla Giunta regionale per il prossimo anno. Finora, però – aggiunge Dima – la Giunta regionale, nelle sue articolazioni, sembra avere più cura di apparire quotidianamente su tutti i giornali esternando i risultati delle diverse audizioni con le parti sociali, invece di approntare un quadro di proposte da portare alla valutazione del Consiglio regionale.  Un quadro politico – prosegue Giovanni Dima – aggravato soprattutto dal cattivo andamento della spesa sanitaria, che non sembra a tutt’oggi abbia trovato soluzioni efficaci. Sei mesi non sono certamente tanti – ha aggiunto Dima – per dare un giudizio completo ed esaustivo  sull’operato della Giunta Loiero, ma gli atti finora assunti, come il perdurare dei commissari straordinari nelle Asl, non sono certamente di buon auspicio per le sorti della società calabrese, vittima di una congiuntura economica e sociale particolarmente delicata e perciò stesso abbisognevole di cure efficaci e rapide e non di iniziative lenitive che soddisfano soprattutto le mediazioni al più basso livello tra le forze politiche di maggioranza. Alleanza nazionale ed il suo gruppo consiliare regionale – conclude Giovanni Dima – non aggrapperanno certamente a forme meramente ostruzionistiche la loro azione politica, ma sapranno concorrere con l’originalità delle loro idee, nell’Assemblea legislativa, a sviluppare tutte quelle iniziative utili affinché la Calabria si lanci verso un futuro con meno incertezze e più concretezze”.

 (F.D)       

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