Calabria Informa Antonino De Gaetano (Rif. Com.): “Il Governo contro le comunità calabresi”

“La decisione del Governo di Centro-destra di presentare ricorso alla Corte Costituzionale contro le scelte compiute dalla Regione Calabria di bloccare i lavori di costruzione della discarica di Pettogallico e quelli del raddoppio del termovalorizzatore di Gioia Tauro lascia sinceramente sconcertati”. È l’opinione del presidente del

gruppo consiliare di Rifondazione comunista, dopo la decisione del Governo nazionale di impugnare il deliberato del Consiglio regionale di bloccare i lavori per il raddoppio del termovalorizzatore di Gioia Tauro e della realizzazione di un impianto per il compostaggio dei rifiuti solidi urbani a Pettogallico, frazione a nord del comune di Reggio Calabria. “La politica della Presidenza del Consiglio dei Ministri – sostiene De Gaetano - non solo attua una delegittimazione delle Istituzioni calabresi ma riesce, nella sua tracotanza, a rimettere in discussione la volontà delle stesse popolazioni locali. Anziché valorizzare i nostri suoli, le nostre coltivazioni tipiche, tutelare quel poco di agricoltura di qualità che la Calabria riesce ad esprimere – afferma De Gaetano - si vorrebbe perseguire ancora la devastazione ambientale, il saccheggio delle risorse naturali. Non è da oggi – dice ancora Antonino De Gaetano - che denunciamo l’asservimento della politica del Governo alla pura logica del mercato e delle lobby affaristiche e imprenditoriali anche laddove il rischio è quello di mettere a repentaglio la salute di migliaia di cittadini”. Il presidente del gruppo consiliare di Rifondazione comunista, infine, chiama in causa anche il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Scopelliti, invitandolo a “prendere chiaramente posizione contro il ricorso di Berlusconi e si schieri finalmente con i cittadini di Reggio nelle battaglie per i loro diritti fondamentali. Così come – conclude De Gaetano - vorremmo sapere quanto effettivamente si spendano per la nostra terra il Sottosegretario reggino all’Ambiente Nucara e i vari ministri Matteoli, Alemanno, Gasparri, che, a parole e nelle parate elettorali si dichiarano sempre vicini ai Calabresi, e poi nei fatti dimostrano la loro scarsa consistenza politica e la loro incapacità a tutelare gli interessi delle nostre popolazioni”.

( F.D)