Il pres. Talarico incontra gli studenti dell'istituto ''Ardito'' di Lamezia
 “L’Aula che oggi avete il privilegio di occupare è il ‘luogo’ più rappresentativo della Calabria e dei calabresi. E’ qui, infatti, che si portano a sintesi le istanze ed i bisogni dei cittadini di tutta la regione; è qui che noi legislatori siamo chiamati a confrontarci in una dimensione democratica, per affrontare i problemi della nostra regione e renderla migliore”. Con queste parole il Presidente del Consiglio regionale, Francesco Talarico ha accolto nell’Aula “Francesco Fortugno”, gli studenti dell’Istituto comprensivo “Pietro Ardito” di Lamezia Terme. Accompagnati dalle professoresse Giuseppina Colasanti, Domenica Certo e Angelina Pascuzzi, gli allievi della 2° C e della 3° media (sezioni A-B-C-F-G), hanno potuto ammirare, grazie all’iniziativa “Visite Guidate” curata dal Servizio “Relazioni Esterne”, le aule, i saloni, nonchè i preziosi reperti ivi custoditi in attesa della riapertura del Museo nazionale della Magna Graecia. “Dovete volere bene a questa terra - ha detto il Presidente Talarico rivolgendosi agli studenti. La Calabria è una terra di nobili radici, ricca di storia e cultura, come senza subbio avete avuto modo di apprendere sui libri di scuola. Oggi, dobbiamo sentirci tutti chiamati, ognuno per la propria parte, a lavorare con impegno e passione alla crescita della nostra regione che ha grandi risorse e potenzialità di sviluppo, talvolta purtroppo inespresse. Per farlo però, dobbiamo credere ed investire nella cultura della conoscenza. Vi invito pertanto a studiare e ad impegnarvi nella formazione permanente perchè possiate divenire cittadini consapevoli e costruire il successo che vi auguro con tutto il cuore di poter conseguire qui in Calabria. Se è vero che la nostra terra ha accumulato nel tempo molti ritardi, oggi stiamo tentando di recuperare il gap con decisioni di grande rigore. Spero che la visita odierna costituisca occasione di formazione decisiva nel vostro percorso di crescita. La sede della massima Assemblea legislativa della Regione è la casa dei calabresi, qui dovete sentirvi a casa vostra”. |
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