Magarò (Scopelliti pres.): '''Ndrangheta emergenza della Calabria''
 La Commissione contro il fenomeno della mafia in Calabria, presieduta da Salvatore Magarò (Scopelliti Presidente), ha audito rappresentanti del partenariato sociale sui progetti di legge in materia di legalità all’esame della Commissione e rappresentanti delle associazioni antiracket presenti sul territorio calabrese, riconosciute dal Ministero dell’Interno.Nel corso della seduta sono intervenuti Nicola Cilento (Confagricoltura Calabria); Benedetto De Serio (Coldiretti), Giuseppe Pitarella (Cisl), Santo Biondo (Uil), Antonino Marcianò (Confesercenti), Giovanni Aricò (Casa Artigiani), Katia Stancato (Confcooperative), Carmelo Quattrone (Lega Cooperative), Michele Ciurleo (Upi). Sono intervenuti inoltre Maria Teresa Morano e Gaetano Saffioti, rispettivamente coordinatrice e vice-coordinatore regionali delle Associazioni antiracket FAI, Aldo Borgese (Associazione Antiracket ed Antiusura “Città di Rosarno”, Ranieri Barillà (Associazione A.P.I.C.A. onlus di Polistena), Domenico Commisotto (A.C.T. – Associazione commercianti di Taurianova), Antonio Marcianò (A.L.I.L.A.C.C.O. – SOS Impresa), Aldo Alessio (Associazione Antiracket città di Gioia Tauro), Luigi Molina e Sergio Gerace (A.C.I.P.A.C. – Associazione Commercianti Imprenditori Professionisti Artigiani di Cittanova), l’assessore Pasquale La Gamba (Ass. Antiracket Antiusura Provincia Vibo Valentia onlus), Orazio Mannarino (Associazione Antiracket Amantea), Armando Caputo e Tommaso De Pace (Associazione antiracket Lamezia Terme). “La ‘ndrangheta - ha detto il Presidente Magarò - è la vera emergenza della nostra regione, ostacola lo sviluppo, blocca la crescita complessiva dei territori. Il contrasto alla criminalità organizzata costituisce uno dei punti fondamentali del programma di governo della Giunta regionale guidata da Giuseppe Scopelliti. La Commissione che ho l’onore di presiedere, sta lavorando intensamente e continuerà ad operare per approvare, prima in Commissione, giorno 16 febbraio, e dopo in Aula, martedì 22, diverse proposte di legge ed altri provvedimenti normativi che possano costituire sicuro baluardo al dilagare della criminalità organizzata e, più in generale, contro l’illegalità diffusa. Sono soddisfatto che tutti i soggetti auditi si siano espressi favorevolmente sulle proposte di legge all’esame dell’organismo. Una ulteriore conferma della bontà del lavoro che la Commissione sta portando avanti con il contributo di tutti i commissari”. “La condivisione totale dei progetti di legge da parte delle associazioni antiracket che operano in prima fila, ogni giorno, contro l’illegalità – ha spiegato ancora il presidente Magarò - è testimonianza tangibile che la strada imboccata dal Presidente della Giunta regionale, Giuseppe Scopelliti, è quella giusta e vincente. Fra i punti più qualificanti della proposta di legge in materia di appalti pubblici e contabilità regionale: il recepimento della normativa nazionale con la quale le Regioni, gli enti locali, le comunità montane, gli enti subregionali, strumentali e le società in house regionali, sono tenuti, nelle procedure di appalti pubblici e di contabilità, a predisporre un conto corrente unico che consenta la tracciabilità dei flussi finanziari, cioè dei movimenti in entrata ed in uscita. Ancora, l’istituzione di una Banca dati informatizzata, presso il Dipartimento Bilancio della Regione, contenente le informazioni di tutte le operazioni contabili. Di grande rilevanza – ha concluso Magarò - anche il progetto di legge che stabilisce interventi regionali di sostegno alle imprese vittime di reati di ‘ndrangheta. Un segnale concreto di attenzione, soprattutto doveroso da parte dell’Istituzione regionale nei confronti di chi ha operato la scelta chiara di stare dalla parte dello Stato e delle regole”. |
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