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25 gennaio 2011
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In IV Commissione, la questione bonifica dei siti crotonesi
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 La quarta Commissione consiliare, ‘Assetto e utilizzazione del territorio, protezione dell’ambiente’, presieduta dal consigliere Alfonso Dattolo (UDC), ha concluso il programma delle audizioni con i componenti di comitati civici, forum ed associazioni locali, in relazione alle questioni delle ricadute ambientali dell’elettrodotto Laino-Feroleto-Rizziconi, della riconversione a biomasse della centrale Enel ‘Valle del Mercure’, e della bonifica degli ex siti industriali di Crotone.
“E’ stata una serie di testimonianze – ha detto Alfonso Dattolo (UdC) – di assoluta importanza, perché improntate non ad una mera e generica denuncia di rischi ambientali, ma con l’obiettivo e gli interessi rivolti alla tutela della sanità pubblica. La Calabria, adesso, sta dimostrando di volere intervenire in maniera chiara, sia sul piano politico-istituzionale, che su quello della partecipazione civile, per chiedere garanzie sul proprio futuro su un versante, come quello della salvaguardia della salute, che è premessa ineludibile per rilanciare il turismo e lo sviluppo di iniziative economiche sostenibili sotto il profilo dell’impatto territoriale. La Regione, grazie all’impegno del presidente Scopelliti e della vicepresidente Stasi, ha già provveduto a formalizzare i primi finanziamenti da utilizzare per la bonifica dei siti crotonesi, ma è chiaro che si tratta di una operazione di straordinario importo finanziario che ha bisogno di un consistente appoggio nazionale. La discussione odierna ha dato comunque prova che la nuova classe dirigente di questa Regione, sui grandi impegni, sa essere consapevole delle difficoltà e pronta a giocare la propria partita con un forte intento unitario capace di raccogliere e valorizzare al meglio le idee ed i contributi di tutti”.
Ai lavori della quarta Commissione hanno dato il loro contributo i consiglieri: Franchino (Pd), Censore (Pd), Guccione (Pd), Talarico D.(IdV), De Masi (IdV), Orsomarso (PdL), Rappoccio (Insieme per la Calabria), Caputo (PdL), Magno (PdL), Grillo (Scopelliti presidente), Scalzo (Pd).
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