Calabria Informa Guccione (Pd), Censore (Pd), Aiello (Gruppo Misto): 'Riconfermare reddito sociale di cittadinanza'

I consiglieri regionali del Pd, Carlo Guccione e Bruno Censore, e del gruppo Misto, Ferdinando Aiello, a margine dei lavori in corso della seconda Commissione consiliare, hanno rilasciato una dichiarazione comune per evidenziare che “ numerosi sono gli emendamenti al bilancio di previsione 2011 da noi presentati che interessano problematiche di ordine sociale ed economico”.

“Sin dalla prime battute della discussione in Commissione – sostengono i tre consiglieri di opposizione - abbiamo detto ai calabresi che questo Bilancio non affronta in maniera concreta le emergenze della Calabria e non da priorità a temi come il lavoro, il rilancio dell’economia e lo sviluppo e la lotta alla criminalità. Pur essendo presenti all’interno del Documento contabile misure rivolte al contrasto del disagio sociale e di sostegno delle famiglie numerose; interventi a favore di opere per i comuni ed un fondo di garanzia a sostegno delle imprese – affermano Guccione, Censore e Aiello - gli strumenti finanziari sono comunque insufficienti per assicurare una copertura che noi chiediamo non sia solo di facciata. I nostri emendamenti vanno nella direzione di colmare le deficienze che abbiamo riscontrato e nello specifico, attengono a varie questioni: si è provveduto di aumentare il fondi garanzia alle imprese; sia esteso il beneficio dell’esodo per i dipendenti delle Comunità montane, del comparto sanitario e del personale trasferito alla Province con la legge 34. Abbiamo inoltre proposto – continuano Guccione, Censore e Aiello - la soppressione dell’art. 23 comma 3 del Collegato con il quale la Giunta regionale elimina il reddito sociale di cittadinanza, provvedimento per il quale noi invece chiediamo la riconferma in quanto si tratta di un diritto sociale fondamentale che va riconosciuto con un incremento del fondo per fronteggiare più efficacemente la povertà. Tra gli altri emendamenti, infine, vi è la proposta di finanziamento a favore dei comuni di Lametia Terme e Serra San Bruno che nell’ottobre del 2011 accoglieranno in visita il Santo Padre. Sono questi i provvedimenti che crediamo rispondano alle domande dei cittadini calabresi molti dei quali si trovano in drammatiche situazioni economiche e senza protezione sociale adeguata”.