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16 dicembre 2010
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Guccione (Pd): 'Prorogare i medici precari dell’Asp di Cosenza'
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“L’audizione del commissario straordinario dell’Asp di Cosenza, De Rose, induce preoccupazione perché è concreto il rischio che nella provincia di Cosenza non siano più garantiti i livelli essenziali di assistenza sanitaria”. E’ quanto ha dichiarato il consigliere regionale del Pd, Carlo Guccione, a conclusione dei lavori della terza Commissione.
“A Cosenza, la carenza di medici e la necessaria proroga dei medici precari nei vari reparti ospedalieri di competenza dell’Asp, pregiudica la effettiva possibilità per i cittadini di fruire di cure adeguate. Addirittura, si corre il rischio di chiusura della struttura di dialisi del centro di Rogliano, se non dovesse rinnovato l’incarico a sanitari e parasanitari che vi operano. In questo quadro di difficoltà, ci è stato comunicato che vi siano in itinere provvedimenti di soppressione di Unità operative complesse (primari), negli ospedali di Acri e di San Giovanni in Fiore. Ciò costituisce l’anticamera del declassamento e della chiusura di quegli ospedali. Per tali motivi ho chiesto al presidente Nazzareno Salerno di mettere a conoscenza del presidente della Giunta regionale Scopelliti, la situazione di grave pericolo – conclude Guccione - che potrebbe appalesarsi sin dai prossimi giorni nella provincia di Cosenza per evidenti insufficienze organizzative e provvedimenti di revoca di medici e paramedici, con il rischio del blocco totale dell’assistenza sanitaria”.
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