Calabria Informa Calabria di terra e di mare

E’ nelle distese argento di ulivi secolari, nei terrazzamenti dei vigneti in fiore, nelle spianate di zagara bianca, nelle praterie delle greggi al pascolo: è nei colori che si coglie l’essenza della Calabria.

Sembrano usciti dalla tavolozza dell’artista i piccoli borghi mattone, arroccati sui monti o i villaggi dei pescatori adagiati, sonnacchiosi e stanchi, sulle rive del mare di Calabria. Qui anche la fatica delle spadare si tinge di grigio e i campi riarsi dal sole, rigurgitano macchie fiorite tinte di viola e arancio.

Giò Martorana, fotografo di mannequin e dive ha vestito la Calabria, con i suoi abiti migliori, restituendola al lettore in un book di straordinaria bellezza.

Nel volume promosso dal Consiglio regionale “Calabria di terra e di mare” (Iiriti editore – pag. 189) sfila la Calabria delle suggestioni paesaggistiche, dei tramonti in technicolor, delle roccaforti nel mare, dei monumenti d’arte e di storia, degli anfiteatri greci, delle chiese e delle Madonne. E’ una regione di colori e sapori: e sulla tavola di questo lembo estremo di terra, promontorio tuffato nel mare, si ricompone idealmente la tavolozza dell’artista. Il rosso dei peperoncini e della cipolla di Tropea, il giallo dei cedri e dei bergamotti, l’arancio degli agrumi e dei fichi d’india: c’ è la Calabria del gusto in un percorso gastronomico che rispecchia la suddivisione geografica delle cinque province.

Negli scatti di Martorana non poteva mancare anche la “gente di Calabria”: volti segnati dalla fatica e dal sole, ma autentici e generosi con sguardi scuri e profondi che si perdono nell’immensità del mare. Su questi visi si delinea l’identità dei calabresi. Scambi di gesti, vociare infinito lungo le “vinelle” dei borghi, silenzi imperscrutabili, gesticolare di mani che ripetono riti quotidiani altrove perduti. Probabilmente è proprio a queste ultime immagini che il viaggiatore romantico deve ricorrere se ha voglia di conoscere l’anima di Calabria. Oltre la luce e i colori.