12 novembre 2010    

Nucera (PdL): ”Sostegno alle vittime di malasanità” (di Filippo Diano )


“E’ venuto il momento che la Calabria si levi di dosso il triste primato di Regione con il più alto numero di decessi per malasanità”. E’ il richiamo emblematico a cui fa ricorso il segretario questore del Consiglio regionale, Giovanni Nucera, per illustrare i termini di una sua proposta di legge che prevede ‘misure a sostegno delle vittime della malasanità’. Il segretario-questore Giovanni Nucera
Giovanni Nucera ricorda “i recenti dati resi pubblici dalla Commissione parlamentare presieduta da Leoluca Orlando: nella nostra regione si  registrano nel periodo considerato (aprile 2009-settembre 2010) 64 casi di malasanità, fra cui 50 decessi”.
Da qui, il forte stimolo di lavorare attorno ad una proposta di legge che “guarda non soltanto agli aspetti eminentemente clinico - patologici della causa di morte o di invalidità permanenti, quanto piuttosto ai contenuti più generali fissati dalla Carta europea dei diritti del malato. Non si tratta, dunque, di varare uno strumento di legge regionale che sia inteso come rivalsa contro qualcuno, quanto piuttosto ribadire – ha sottolineato Nucera  - la necessità di garantire un alto livello della salute umana, non solo alla persona singola intesa in quanto tale, ma allargando l’orizzonte degli interventi ad una rete più vasta di solidarietà e di convenienza sociale”.
Nucera, inoltre, a sostegno della sua iniziativa legislativa, ha citato uno studio del Censis secondo cui “nel  60% dei casi, i familiari delle vittime di malasanità non reagiscono per impossibilità economica, aspetto questo, che lede doppiamente  la dignità umana, offesa per il dolore della perdita del congiunto ed impossibilitata di ottenere giustizia per mancanza di denaro”.
Nel progetto di legge sottoscritto da Giovanni Nucera, viene proposto “un Fondo di solidarietà per le vittime della malasanità con il quale sostenerne le azioni in sede giudiziaria, garantendo un supporto nella fase prodromica all’avvio dell’azione giudiziaria, in particolare, con riferimento alle richieste di consulenza tecnica di parte, nonché per assicurare un concreto aiuto volto a sostenere le spese mediche successive all’evento dannoso”.
“Sono convinto – ha aggiunto Nucera - che lo sforzo posto in essere dal governatore Scopelliti, correggerà in profondità errori e procedure organizzative che sono alla base degli inaccettabili risultati che finora hanno coprodotto decine di casi di malasanità, a partire dai sistemi di controllo di gestione del comparto, che vanno assolutamente innovati, prima ancora di affrontare compiutamente le questioni del personale, soprattutto medico e paramedico, poiché non è più consentito che dinanzi a tali tragedie sia impossibile identificare responsabilmente le cause precise del verificarsi di tali eventi”.

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