27 ottobre 2010    

Censore (Pd): “Parco delle Serre potenziale punto d’eccellenza calabrese”


Il consigliere del Pd Bruno Censore “Il Parco delle Serre è una conquista della Calabria, non è   cosa loro. Appartiene non soltanto ai cittadini del Vibonese,   ma a tutti i calabresi e  prescindendo dalla loro appartenenza politica”. Lo afferma il consigliere regionale del Pd  Bruno Censore, vicepresidente della Commissione regionale antimafia. “Perciò stupisce - aggiunge -  che il centrodestra tenti di trattarlo come un  argomento di sua esclusiva proprietà.  L’aver voluto, da parte del centrodestra, escludere dall’iniziativa pubblica che si terrà domani sul Parco delle Serre, peraltro  patrocinata dalla Regione,  l’opposizione di centrosinistra rappresentata in Consiglio regionale e l’articolazione plurale delle istanze del territorio, è  non soltanto    un errore politico, ma è   soprattutto un sbrego  istituzionale.  Tra l’altro - spiega Censore -   la competenza a nominare i vertici del Parco, attualmente commissariato,  spetta al Consiglio regionale, non ricade nelle competenze dell’Esecutivo”.  Ancora l’esponente del Pd: “Al momento, per specifiche colpe politiche,  il Parco  versa in una condizione di sospensione realizzativa  e  tantissimo resta  da fare. Però non c’è dubbio che il Parco delle Serre costituisca un potenziale punto d’eccellenza che può produrre  ricchezza per la Calabria.  Anche per questa ragione, ma soprattutto contro un’iniziativa pubblica messa in piedi dal centrodestra senza il coinvolgimento  dell’opposizione, segno tangibile di paura del confronto, non lasceremo calpestare le ragioni di chi, a favore del Parco, negli anni ed a volte in quasi perfetta solitudine,  ha dato il massimo per farlo uscire dall’oblio”. Conclude Censore: “Se il centrodestra spera di zittire così l’opposizione, si sbaglia di grosso. Vigileremo con scrupolo e massima attenzione su ogni iniziativa che sarà assunta, non per metterci pregiudizialmente di traverso, ma per evitare che il Parco delle Serre diventi terreno per speculazioni clientelari  e manovre propagandistiche”.

 segnala pagina ad un amico
 CHIUDI