Serra (Insieme per la Calabria): “Opportune le audizioni su bergamotto, lavoro nero e parco regionale di Vibo”
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La Commissione speciale di vigilanza presieduta da Giulio Serra (Insieme per la Calabria – Scopelliti Presidente) ha esaurito il ciclo di audizioni programmate per la seduta. L’organismo ha ascoltato le relazioni dei rappresentanti legali della Fondazione Field, del Consorzio del Bergamotto di Reggio Calabria e del Parco Marino regionale “Costa degli Dei”.  Ampio ed articolato il dibattito che si è registrato ed al quale hanno preso parte i consiglieri Guccione e Battaglia (Pd), Bova e Mirabelli (Misto), Salerno, Morelli e Magno (PdL), Grillo e Bilardi (Scopelliti Presidente). In apertura di seduta, il Presidente Serra, ha segnalato “l’opportunità di proseguire sul tracciato dei confronti con le strutture che reggono l’apparato della Regione Calabria assieme ad un programma di sopralluoghi e di indagini conoscitive nelle sedi degli enti subregionali, per verificarne operatività, efficienza ed efficacia”. Passaggio quest’ultimo, sollecitato da più parti. Nel proseguo dei lavori, è stato ascoltato Mario Muzzì, Presidente della Field, Fondazione Innovazione Emersione Locale Disegno del Territorio, costituita dalla Regione, nel 2003 con legge, nell’ambito, appunto, delle politiche della formazione per l’emersione del lavoro irregolare. Muzzì nel depositare un fascicolo con la relazione delle attività svolte dalla Field, “ha chiesto che non vengano chiusi enti e aziende che abbiano dimostrato di saper fare. Così come la Field - ha detto - che ha dato vita ad un gruppo di giovani capaci. Il cambio dei direttori generali e di settore - ha concluso - ha determinato un blocco totale rispetto alle erogazioni delle spettanze a Fondazioni ed enti intermedi”. “Su sollecitazione della Commissione e del sottoscritto - ha detto Serra -, Muzzì si è impegnato a fornire ulteriori dati nonchè il completamento della pagina web della Field da dove possano emergere i rapporti di collaborazione e di consulenza con la Fondazione con l’obiettivo della massima trasparenza”. Successivamente è stato audito Ezio Pizzi, commissario del Consorzio del Bergamotto di Reggio Calabria, il quale ha sottolineato “una situazione di passività pregresse di circa 2 milioni e 700 mila euro, rispetto alla quale - ha aggiunto - sarebbe auspicabile che la Regione assumesse delle misure per scongiurare il rischio ‘chiusura’. La condizione debitoria - ha concluso - provoca il disinteresse dei produttori ad inserirsi in questo contesto mentre il bergamotto andrebbe valorizzato proprio perchè veicola l’immagine della nostra regione”. A conclusione dell’intervento, si è deciso di “procedere ad una nuova audizione del Commissario del Consorzio del Bergamotto il quale - ha detto Serra - è stato chiamato a presentare una relazione dettagliata dello stato debitorio assieme ad una proposta di risanamento economico e di rilancio dell’ente”. Infine è stato ascoltato il Presidente del Parco regionale “Costa degli Dei”, Antonio Montesanti il quale ha fatto rilevare che “dal suo insediamento, avvenuto nell’aprile 2010, gli organi del Parco non erano stati ancora attivati. Pertanto - ha aggiunto - ho dovuto avviare la costituzione con una serie di difficoltà tecnico-burocratiche”. In merito, la Commissione “ha chiesto, a breve, una relazione riassuntiva su come il Presidente Montesanti, intende, nei tempi di attuazione previsti dalla legge che sono di prossima scadenza, organizzare e programmare l’attività del Parco anche rispetto alla perimetrazione e agli altri adempimenti”. “Nelle prossime sedute - ha concluso Serra - saranno ascoltati i presidenti degli altri parchi marini costituiti con la legge 13 del 2008. In programma anche indagini conoscitive presso le Asp di Cosenza e Catanzaro che seguono la seduta della terza Commissione consiliare”. |
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