La Sanità al centro dei lavori della III Commissione
 La terza Commissione consiliare, ‘Attività sociali, sanitarie, culturali, formative’, presieduta dal consigliere Nazzareno Salerno, ha concluso i propri lavori corredando del parere positivo una deliberazione della Giunta regionale concernente il regolamento per l’organizzazione ed il funzionamento delle Commissioni aziendali per l’autorizzazione e l’accreditamento del sistema sanitario regionale. La Commissione, inoltre, ha rinviato la trattazione di un provvedimento amministrativo della Giunta regionale inerente il recepimento degli standard di qualità dei Musei contenuti nel codice deontologico ICOM (International Council of Museum), richiedendo un aggiornamento degli elenchi dei musei calabresi censiti. In merito, è stato ascoltato il prof. Massimiliano Ferrara, dirigente generale del settore Cultura. L’organismo, ancora, dopo avere audito il presidente regionale del Coni, Domenico Praticò, in ordine alla proposta di legge regionale organica per la promozione e lo sviluppo dello sport, di iniziativa del presidente del Consiglio regionale, Francesco Talarico, ha chiesto al rappresentante del Coni una relazione scritta al fine di arricchire ulteriormente la proposta di legge originaria. La terza Commissione, infine, dopo avere ascoltato a lungo il commissario straordinario dell’Asp di Cosenza, Franco De Rose, ha chiesto allo stesso commissario di fornire una dettagliata relazione sulle “pesanti criticità”, cui lo stesso De Rose ha fatto riferimento, in ordine al funzionamento dei servizi sanitari ricadenti su quel territorio. “Le questioni trattate oggi dalla terza Commissione – ha detto il presidente Nazzareno Salerno – costituiscono corpose indicazioni alfine di una ulteriore ed approfondita conoscenza sullo stato dell’arte della sanità, in particolare nel cosentino. E’ certamente un lavoro preparatorio che andrà a corroborare l’insieme degli organici provvedimenti che il Presidente Scopelliti e la Giunta regionale stanno preparando in vista di quella che sarà una vera svolta nel settore della sanità in Calabria, settore che finora non è riuscito a dare prova di efficienza, purtroppo, con gravi conseguenze per gli utenti. La posta in gioco – ha concluso Salerno – è davvero molto alta, ma è una sfida a cui non è possibile sottrarsi. Ce lo chiede non soltanto la situazione debitoria finora accumulata, ma ce lo chiedono in particolare tutti i calabresi che qui vogliono dignitosamente curarsi ”. Ai lavori della Commissione hanno dato il loro contributo i consiglieri Talarico (IdV), Chiappetta (PdL), Gallo(Udc), Tripodi (Udc), Ciconte (Autonomia e diritti), Zappalà (PdL), Parente (Scopelliti presidente), Aiello (Fed. della sinistra), Giordano (IdV), Serra (Insieme per la Calabria), Guccione (Pd). |
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