Calabria Informa Nicolò (Pdl):

Il vicepresidente del Consiglio regionale Alessandro Nicolò

“La presenza a Isola Capo Rizzuto dei ministri della Giustizia e dell’Interno, Angelino Alfano e Roberto Maroni, sottolinea il determinato impegno del governo guidato dal Presidente Berlusconi nella lotta alla illegalità ed alla criminalità organizzata e comune in Calabria". E' quanto dichiara il vicepresidente del Consiglio regionale Alessandro Nicolò. "La consegna di un bene confiscato alla mafia ad un cooperativa di giovani di Isola Capo Rizzuto - afferma - è il segno inequivocabile di come questo Governo intenda procedere con speditezza, efficacia e pluralità di interventi per arginare la crescita preoccupante dei fenomeni malavitosi nella nostra regione. Se sul piano dell’interdizione e del contrasto da parte degli apparati dello Stato contro la criminalità molto si è fatto e si sta facendo, grazie al lavoro incessante delle forze dell’ordine e della magistratura. Nonostante gli sforzi, però, insufficiente è stato finora il risultato sotto il profilo della crescita culturale e dell’aggregazione sociale. Si allarga dunque il ventaglio dell’azione del Governo e coinvolge con le opportune iniziative, come questa di oggi, tanti giovani disoccupati, responsabilizzandoli nella loro identità e incoraggiandoli a divenire i nuovi protagonisti di una Calabria dove alberga non solo cattivo esempio, ma tanta voglia di riscatto civile e di normalità".
"Al ministro Angelino Alfano, in particolare - prosegue il vicepresidente del Consiglio regionale -, voglio rappresentare la mia convinta adesione al suo operato e per l’attenzione che egli dimostra verso Reggio Calabria, divenuta negli ultimi mesi, purtroppo, fonte di preoccupazione per il crescere di attentati e intimidazioni contro sedi e uomini della magistratura. Credo che la sua sensibilità istituzionale e la profonda conoscenza che egli ha delle condizioni in cui versano le strutture del distretto giudiziario di Reggio Calabria, produrranno sicuramente quegli interventi necessari ad affrontare una realtà densa di difficoltà su cui, peraltro, pesano decenni di insufficiente attenzione nonostante gli accorati e garbati appelli di numerosi magistrati e della stessa Anm". Il vicepresidente Nicolò così conclude: "Sono convinto che il Governo, dopo questa giornata a Isola Capo Rizzuto colma di significati e di speranza, continuerà a mantenere alta l’attenzione nei confronti di una terra che ha bisogno di uno straordinario impegno dello Stato per riportarsi al passo delle regioni più virtuose del Paese. La nuova classe dirigente chiamata dai calabresi alla responsabilità di governo, la Giunta ed il Consiglio regionale della Calabria, sapranno fare la loro parte per emarginare quegli interessi che nell’illegalità crescono a dismisura a discapito dei tanti cittadini onesti e desiderosi di vivere serenamente e disegnare da protagonisti il loro futuro”.