16 settembre 2010    

Aiello (Fds): "Una proposta di legge contro il rischio idrogeologico"


Il Consigliere Fds Ferdinando Aiello“In considerazione dell’approssimarsi della stagione invernale, si rende necessario intraprendere una serie di iniziative per evitare che, così come è accaduto nel recente passato, le prossime piogge gettino la nostra regione nella più totale emergenza”.

E’ quanto sostiene il consigliere Ferdinando Aiello (Federazione della Sinistra) il quale annuncia che, “proprio per questo motivo”, presenterà nei prossimi giorni una proposta di legge.

“Si tratta di un provvedimento che - sottolinea l’esponente politico - pur non avendo la presunzione di volere affrontare in maniera esaustiva e risolutiva il problema del rischio idrogeologico in Calabria, si propone il raggiungimento di un duplice obiettivo: da un alto, offrire lo spunto per aprire una seria riflessione istituzionale e un confronto ampio e approfondito tra tutte le forze politiche in grado di produrre atti normativi validi per avviare un’efficace politica di previsione e prevenzione del rischio idrogeologico, quale unica strada possibile per scongiurare il rischio di doversi trovare a gestire un’emergenza permanente; dall’altro, di integrare le risorse statali destinate a fronteggiare l’emergenza causata dai più recenti eventi calamitosi (del 2009 e 2010)”.

“L’integrazione dei fondi statali si rende necessaria - prosegue Aiello - considerato che le risorse impegnate dal Governo nazionale, attraverso le ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3741 del 18 febbraio 2009 e n. 3862 del 31 marzo 2010, non sono assolutamente sufficienti, anche alla luce del fatto che gli impegni assunti pubblicamente da Bertolaso, Capo del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, durante i suoi sopralluoghi in Calabria, sono allo stato disattesi  e i Comuni e le Province che hanno impegnato risorse finanziarie per provvedere a gestire l’emergenza e a risanare i luoghi interessati dagli eventi, si trovano oggi nelle condizioni di dover dichiarare tali impegni di spesa come debiti fuori bilancio, non avendo alcuna disponibilità e previsione di spesa in tal senso”.

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