Imbalzano (Scopelliti Presidente): "Unico soggetto per Gioia Tauro"
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“L’annunciata, positiva sottoscrizione entro il prossimo mese di settembre dell’Accordo di Programma Quadro su Gioia Tauro tra Governo e Regione Calabria, la richiesta delle parti sociali di un confronto necessariamente permanente, l’ipotesi progettuale avanzata dai comuni di Gioia Tauro, Rosarno e S. Ferdinando di pensare per il prossimo futuro ad una vera e propria città del Porto; ancora, l’atteggiamento, poco responsabile indipendentemente dalle motivazioni addotte, di RFI e di CARGO, che hanno dichiarato la ferma volontà di dismettere a breve la rete ferroviaria che ha fin qui servito il porto, sono alcune delle questioni che dovrebbero consigliare la scelta di un unico soggetto delegato dalla Regione per affrontare organicamente i problemi dello sviluppo del Porto”.  E’ l’opinione del consigliere regionale della lista “Scopelliti Presidente”, Candeloro Imbalzano che aggiunge: “Questa opzione consentirebbe allo stesso Governatore di rendere il più possibile proficui gli sforzi e le attenzioni che Egli ha dedicato in questi primi cento giorni di governo regionale, senza dimenticare neanche per un istante che esiste una area retro portuale, con le relative aziende ivi insediate, da tempo abbandonata a sé stessa, pur nella consapevolezza che il suo futuro è legato direttamente alle prospettive del Porto”. “Dopo il ripristino delle riduzioni delle tasse di ancoraggio e la scelta di MSC di voler aggiungere tre nuove linee, in vista di un maggiore utilizzo della grande struttura portuale, si sono create ulteriori importanti premesse - spiega Imbalzano - perché la comune aspirazione di fare di Gioia Tauro il vero ‘hub di transhipement’ leader del Mediterraneo diventi realtà, capace, cioè, di servire sia la parte orientale che quella occidentale di questa parte importante del Sud Europa”. Rilancia l’esponente del centrodestra: “Ecco perché riteniamo che le criticità attuali, a partire dalla necessità di istituire un immediato tavolo di confronto con RFI e CARGO, non possano essere affrontate da tanti soggetti regionali. A nostro avviso, è certamente più funzionale un’unica entità, che in stretto raccordo con il Governatore e con gli Assessori comunque interessati, metta in campo tutte le azioni sinergiche per realizzare anche quel polo logistico intermodale ormai indispensabile per favorire una vera polifunzionalità del porto”. Da qui la conclusione: “Gioia Tauro è troppo importante per lo sviluppo di questo territorio e dell’intera Calabria. Necessita, pertanto, di una attenzione mirata che, in stretta simbiosi con le strategie del Presidente della Regione, sia capace di far esprimere le enormi potenzialità di una Area che un impegno troppo sporadico delle precedenti Amministrazioni regionali, ha fin qui fortemente limitato”. |
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