L’Aula del Consiglio intitolata a Fortugno
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Dal diciassette ottobre 2005, l’Aula del Consiglio regionale della Calabria si chiama “Francesco Fortugno”.  Lo ha deciso la massima Assise calabrese riunita nella seduta straordinaria dello stesso 17 ottobre, votando all’unanimità un ordine del giorno letto in Aula dal presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Bova. Con questo gesto, il Consiglio nella sua interezza, vuole ricordare il vicepresidente del Consiglio regionale, Franco Fortugno, barbaramente ucciso a Locri domenica 16 ottobre ma anche tutte le vittime di mafia in Calabria. Alla decisione politica assunta in Aula, dovrà adesso far seguito il consequenziale provvedimento amministrativo. Occorrerà quindi attendere ancora qualche giorno prima che la decisione venga compiutamente formalizzata. L’atto indubbiamente assume una forte connotazione simbolica. L’ordine del giorno è stato infatti votato nel corso della seduta straordinaria ed aperta alle rappresentanze parlamentari, degli Enti Locali, sociali e produttive per ricordare il Vice Presidente del Consiglio regionale Franco Fortugno, barbaramente ucciso con efferatezza e tracotanza mafiosa. Il Consiglio ha deciso tra l’altro, di indire una grande manifestazione popolare contro la mafia. Nel documento, l’Assemblea esprime la più netta e ferma condanna di quanto accaduto, ma anche la vicinanza e l’affetto alla famiglia Fortugno. Nell’ordine del giorno si sottolinea inoltre “l’urgenza di una straordinaria interlocuzione sullo stato della sicurezza e della legalità con il Capo dello Stato, cui facciamo appello – affermano i consiglieri – perché lo stesso riceva una delegazione qualificata del Consiglio regionale, della Regione Calabria e delle Antonimie Calabresi. Ribadendo la necessità di istituire la conferenza Stato-Regione presso il Ministero dell’Interno sulla sicurezza in Calabria, la massima Assemblea elettiva regionale riconferma l’intenzione di promuovere l’assemblea Regionale delle elette e degli eletti Calabresi”. |
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