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9 luglio 2010
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Nucera (PdL): “Le scelte di Trenitalia mortificano la Locride”
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“Si stanno dimostrando più pesanti del previsto i disagi per i residenti dell’area ionica reggina dopo la soppressione dei treni a lunga percorrenza con Torino e Milano da Reggio Calabria e Roccella Jonica”. E’ quanto sostiene il Segretario-Questore del Consiglio regionale Giovanni Nucera, del Pdl. “Un vero e proprio abuso nei confronti degli utenti – è stato ribadito nell’affollata assemblea promossa dal Gruppo Popolari-Liberali, a Riace Marina - che conferma, purtroppo – ha precisato Nucera – i timori manifestati lo scorso inverno quando era in corso di definizione il nuovo orario estivo di Trenitalia”. Dal mese di Marzo Trenitalia, dopo anni di riduzioni di treni periodici e straordinari ha definitivamente cancellato i due Intercity Notte “Scilla” e “Tommaso Campanella” che collegavano Reggio Calabria e le rispettive “antenne” da Roccella Ionica con Torino Portanova e Milano Centrale. “Alla dimostrazione dei fatti, il problema si è presentato in tutta la sua gravità – afferma Giovanni Nucera - soprattutto con l’avvento della stagione estiva e del periodo di vacanze. La beffa, inoltre, è che alla soppressione dei treni verso il Nord Italia non è corrisposto un adeguato potenziamento dei servizi passeggeri, o di treni regionali tra la “locride” e Reggio Calabria/Villa San Giovanni”. “Insomma, una parte di Calabria – prosegue l’esponente regionale del Pdl - tra le più suggestive da punto di vista naturalistico e turistico sempre più difficile da raggiungere. Scelte che mortificano le potenzialità turistiche, culturali, imprenditoriali, di una delle aree, in prospettiva, più dinamiche del territorio calabrese. E sempre a Riace Marina – ha aggiunto Nucera - è stata evidenziata l’altra nota dolente dell’area ionica, quello della viabilità, con la SS 106 che è semplicemente velleitario definire superstrada. Un’arteria ormai assolutamente insufficiente a sopportare il traffico veicolare locale e regionale. Impensabile, in queste condizioni – è il giudizio del Segretario-Questore del Consiglio regionale - immaginare qualsiasi tipo di ulteriore sviluppo produttivo ed imprenditoriale in assenza di adeguate infrastrutture. Non meno importante, poi, la questione sicurezza, soprattutto nei numerosissimi tratti che attraversano i centri urbani del litorale ionico, vere e proprie “strozzature” che rappresentano un pericolo costante sia per i residenti, sia per chi vi transita a bordo di un mezzo”. Nell’assicurare l’attenzione del nuovo governo regionale alle problematiche del territorio, per un vero e proprio “cambio di passo” dell’intera locride, il Segretario-Questore Nucera ha auspicato l’opportunità che anche i parlamentari della Calabria, si facciano testimoni della rivendicazione di nuovi ed adeguati collegamenti ferroviari con l’intera fascia ionica calabrese.
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