La IV Commissione “Assetto ed utilizzazione del territorio – Protezione dell’Ambiente”, presieduta da Alfonso Dattolo,  ha espresso parere favorevole su due proposte di legge della Giunta regionale. Un primo provvedimento (approvato all’unanimità), stabilisce la proroga dei termini per l’adozione da parte dei Comuni dei Piani Strutturali Comunali; il secondo, che riguarda sempre una dilazione dei termini al 31 dicembre 2010 per il trasferimento alle Province di funzioni, risorse e personale degli Enti sciolti (Afor e Arssa), è stato licenziato a maggioranza e col voto contrario di Guccione (Pd), De Masi (IdV) e Franchino (Autonomia e Diritti).

Ampio ed approfondito il dibattito riservato alla proposta di legge “Misure straordinarie a sostegno dell’attività edilizia finalizzata al miglioramento della qualità del patrimonio edilizio”, meglio conosciuta come “Piano Casa” ed illustrata oggi in aula dall’assessore alle Infrastrutture e ai Lavori Pubblici, Giuseppe Gentile. “Rimettere in moto l’economia calabrese e qualificare l’edilizia residenziale” questa la ratio del provvedimento che “auspichiamo di portare al più presto al vaglio dell’Aula”, ha spiegato l’assessore al ramo.

Su proposta del Presidente Alfonso Dattolo, è stato quindi cadenzato un calendario delle riunioni per l’esame e l’approvazione del provvedimento che - ha detto -  “intendiamo portare al vaglio del Consiglio regionale nella seduta del 23 luglio”. Entro il termine ultimo del 12 luglio dovranno essere depositati gli emendamenti al testo. La Commissione, su proposta dei consiglieri Guccione, De Masi e Franchino, ha deciso di ascoltare, nella giornata del 13 luglio tutti i soggetti interessati. Venerdì 16 luglio, la Commissione sarà quindi chiamata all’esame degli emendamenti e dell’articolato normativo per la successiva approvazione.  

A margine della seduta, il presidente Dattolo ha espresso il suo apprezzamento per “la qualità del dibattito, la collaborazione costruttiva dell’opposizione e la celerità nelle decisioni. La Commissione che mi onoro di presiedere - ha detto - riveste un ruolo decisivo per lo sviluppo della regione, per la qualità della vita ed il benessere dei cittadini calabresi. Siamo chiamati pertanto a lavorare per obiettivi con rigore e serietà. Per quanto riguarda poi specificamente il ‘Piano Casa’ è necessario procedere senza indugio verso l’approvazione, con il preciso intento di contrastare la crisi economica, dando una risposta ai bisogni abitativi delle famiglie in condizioni di particolare disagio economico e sociale. Un percorso ineludibile per colmare, nei fatti, un ritardo normativo rispetto a tutte le altre regioni”.
Ai lavori hanno partecipato tutti i componenti dell’organismo consiliare: Antonio Scalzo (Pd), Fausto Orsomarso (PdL), Giuseppe Caputo (PdL), Emilio De Masi, (IdV), Alfonsino Grillo (Scopelliti Presidente), Mario Franchino (Autonomia e Diritti), Mario Magno (PdL), Antonio Rappoccio (Insieme per la Calabria – Scopelliti Presidente) e Carlo Guccione (Pd)