“Lavoreremo in sinergia per conseguire significativi risultati sul piano del contrasto alla criminalità organizzata e sul fronte dell’affermazione del primato della legalità”.
E’ quanto ha dichiarato, a margine dei lavori Commissione contro il Fenomeno della mafia in Calabria, anche nella sua qualità di segretario dell’organismo, il consigliere Salvatore Pacenza (PdL).
“Ogni giorno - continua - le cronache dei giornali riferiscono sui risultati concreti che lo Stato è riuscito a raggiungere nella lotta contro il crimine organizzato. Ma c’è ancora molto da lavorare. Serve l’impegno di tutti: ognuno per la propria parte e dalle rispettive postazioni, si deve sentire chiamato ad affermare il principio della legalità che si misura dalla trasparenza nelle scelte; dalla coscienza della responsabilità del mandato e sempre e comunque dalla ricerca e dal perseguimento del bene comune che deve essere obiettivo ultimo della politica”.
“La Commissione di cui sono segretario non ha poteri ispettivi nè tantomeno di polizia, ma - evidenzia Pacenza - ha funzioni di conoscenza, di stimolo e di proposta anche rispetto alla legislazione regionale in materia di prevenzione ed affermazione della cultura della legalità”.
“Bisogna rifuggire qualsiasi tentazione di appiattimento su luoghi comuni e atteggiamenti di rassegnazione che - ha concluso - nella nostra terra, sono stati spesso causa di arretratezza e povertà e combattere ogni forma di prevaricazione e di violenza dalle più visibili a quelle più celate ma, non meno lesive della dignità e del rispetto della persona”.