La conferenza dei Presidenti dei gruppi consiliari, concludendo una discussione avviata nello scorso mese di giugno, ha valutato all’unanimità - e ha formalizzato la decisione - di affrontare con la soluzione di uno strumento legislativo unitario la questione della riduzione dei costi della politica, a partire dalle indennità dei consiglieri regionali.

Nel corso dei lavori, su proposta del presidente Giuseppe Bova i capigruppo hanno inoltre stabilito un fitto calendario di sedute per l’Assemblea, le Commissioni consiliari permanenti, le Commissioni speciali e il Comitato per la fattibilità delle leggi che impegnerà intensamente l’intero Consiglio regionale nelle prossime settimane.
Il calendario fissato prevede la convocazione per il prossimo mercoledì 5 ottobre della seconda Commissione “Bilancio, programmazione economica e attività produttive” e della terza Commissione “Attività sociali, sanitarie, culturali e formative” e, a seguire, lavori nelle Commissioni e due giorni di seduta consiliare per mercoledì 26 ottobre e giovedì 27. Complessivamente i capigruppo hanno stabilito un piano di appuntamenti istituzionali che impegna gli inquilini di Palazzo Campanella fino al 28 dicembre con 37 convocazioni di organismi dell’Assemblea.
Solo nel mese corrente di ottobre sono previsti, infatti, ben 10 giorni impegnati su 21 lavorativi, con tutte e sei le commissioni consiliari permanenti che si riuniranno nel corso del mese una volta ciascuna, ad eccezione della 2^ Commissione che si riunirà due volte (il 5 ed il 19 ottobre). Giovedi 13 ottobre sarà convocata la Commissione speciale di vigilanza e giovedi 20 il Comitato per la fattibilità delle leggi.
Oltre che mercoledì 26 e giovedì 27 ottobre, il Consiglio tornerà a riunirsi il 16 e 17 novembre, il 6 e il 7 dicembre e, sempre a dicembre, il 22 e il 28. I capigruppo consiliari hanno auspicato che nei casi di due giorni consecutivi di lavori in Aula, nella prima giornata possa svolgersi il previsto “Question time” col botta e risposta sulle interrogazioni consiliari.