9 ottobre 2009    

«Autotassiamoci per recuperare uno dei fusti»


Il consigliere regionale del Gruppo Misto Franco la RupaIl Consiglio regionale ha approvato all’unanimità una mozione del consigliere Franco La Rupa relativa alla presenza di “navi dei veleni” nel Tirreno cosentino. “Premesso che esistono fondati sospetti che il relitto localizzato al largo di Cetraro corrisponda a quello della “Cunsky” - è scritto nel testo approvato - nave utilizzata per il trasporto di rifiuti radioattivi affondata dolosamente nel 1992; considerato che le immagini registrate nei giorni scorsi dal robot hanno evidenziato un carico di un centinaio di fusti, stivati nel mercantile, simili a quelli usati per il trasporto di materiale radioattivo; considerato che per il recupero di un fusto, come ha dichiarato l’assessore all’ambiente Greco, occorrono 120.000 euro; visto il silenzio e l’inoperosità del Governo Nazionale, il Consiglio impegna la Giunta regionale affinché chieda al Governo una deroga per l’utilizzazione di fondi propri, da stornare da altri capitoli del bilancio, atti al recupero del fusto da analizzare”. In subordine, La Rupa, ha proposto al Consiglio di autotassarsi di 500 euro mensili per ciascun consigliere fino a fine legislatura, e di impiegare tale somma per il recupero del fusto campione. “Mi ritengo soddisfatto - ha detto La Rupa - per l”approvazione all’unanimità da parte dell’Aula della mozione relativa alla questione delle “navi dei veleni”. Voto che ha rappresentato un significativo momento di sensibilizzazione su una problematica così delicata e che tante preoccupazioni sta creando nella popolazione calabrese”.-

 


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