Palazzo Campanella affina il suo look con interventi di ampliamento dei giardini, potenziamento del verde – 2500 mq in tutto – e sapiente  regia: il risultato cui si è pervenuti è la somma di tutte queste cose.

Riqualificata, su progetto del servizio tecnico del Consiglio, l’intera area verde che affaccia su Viale Cardinale Portanova: un’oasi che sembra riproporre le immagini della città nei dipinti del 700.

La cerimonia inaugurale è stata sobria. Accolti, dal presidente del Consiglio regionale Giuseppe Bova, i giornalisti hanno anche compiuto un giro attraverso i nuovi viali.

Un percorso che offre un vero colpo d’occhio: con le sue linee, l’edificio della più importante istituzione calabrese ora evoca ancora di più l’immagine di una grande nave in viaggio in un mare di verde.

Il Consiglio regionale e il suo presidente hanno dunque saputo operare su un duplice fronte: da un lato  l’importantissimo traguardo delle riforme per modernizzare la Regione; e in pari tempo, è stata riservata costante attenzione sul versante dell’efficienza dei servizi ed anche sulla qualità dell’immagine. “Abbiamo avviato un percorso – ha spiegato il presidente Giuseppe Bova - teso a valorizzare al massimo, anche all’esterno, la nostra sede. Fin dal 2005 stiamo lavorando ogni giorno affinché questa diventi, sempre di più, la casa di tutti i calabresi”.

Guadagnati nuovi spazi sottratti ai parcheggi e ai camminamenti scarsamente utilizzati che collegavano l’ingresso di rappresentanza con l’accesso ai saloni Green e Monteleone.

Notevolmente ampliata, la zona verde intorno al Palazzo dove è possibile ammirare anche le due grandi palme trasferite da Viale Calabria il 24 maggio del 2008. Nell’operazione di restyling impiegati materiali di alta qualità che ben s’inseriscono nel contesto architettonico della sede. L’operazione di maquillage comprende soprattutto la messa a dimora di essenze palmizie pregiate di alto fusto e piante esotiche che possono essere meglio ammirate dal nuovo camminamento in granito grigio chiaro bocciardato.

D’eccellenza il nuovo impianto di illuminazione artistica che, insieme a quello radente, lungo i camminamenti, crea affascinanti effetti di chiaro-scuro.

Al centro dell’area verde di fronte all’ingresso della sala Monteleone è stato realizzato un piedistallo che ospiterà la statua del professore Michele Di Raco. L’opera, in bronzo rinascimentale è di circa 6 metri e mezzo di altezza e rappresenta il rapporto col mare, così stretto in una regione come la Calabria. Alla base del piedistallo un mosaico a tesserine di marmo policromo, realizzato dalla professoressa Adalgisa D’Ortona. L’idea progettuale vuole richiamare, nei colori e nell’andamento grafico, il movimento delle onde marine.

Infine, grazie ad una convenzione col Comune, realizzato anche un ampliamento della Via “Quartier Militare” che rende più agevole il transito degli autobus.