II Commissione: direttive su turismo e industria alberghiera
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La seconda Commissione consiliare “Bilancio, programmazione economica ed attività produttive”, presieduta da Pietro Amato, ha espresso parere favorevole sulle direttive relative ai regimi di aiuto e agli strumenti d’incentivazione in materia di turismo nel settore dell’industria alberghiera. Il provvedimento interessa in particolare i gestori degli stabilimenti balneari che intendano effettuare interventi di ammodernamento o nuove costruzioni di impiantistica balneare.  “Gli interventi – ha spiegato il dirigente del Dipartimento ‘Turismo’, dott. Pasquale Anastasi - saranno effettuati in regime ‘de minimis’ con domande da presentare allo sportello presso il Dipartimento Turismo a seguito della presentazione del relativo bando”. Nel corso dei lavori, è stata anche illustrata dal dirigente del Dipartimento Turismo, la proposta di legge d’iniziativa della Giunta “Definizione delle tipologie dei servizi forniti dalle imprese turistiche nell’ambito dell’armonizzazione della classificazione alberghiera”. “Con decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri d’intesa con le Regioni, il Governo - ha detto Anastasi - ha adottato un provvedimento per l’armonizzazione della classificazione alberghiera in ottemperanza alle nuove direttive comunitarie che hanno uniformato nei Paesi dell’Unione, gli standard qualitativi per l’assegnazione delle stelle (classifica alberghiera). La Commissione, a conclusione dell’audizione, ha deciso di calendarizzare una serie di incontri con le categorie interessate nel settore alberghiero al fine di approfondire i contenuti del provvedimento, con l’obiettivo di trasmettere il progetto di legge al Consiglio in tempi brevissimi, in modo da rispettare le scadenze fissate dal Governo. Inoltre, la Commissione ha espresso parere favorevole sulla proposta di Regolamento in attuazione dell’art. 15 della legge regionale 31 del 2008 a sostegno delle vittime della criminalità e dell’usura. Più dettagliatamente, il provvedimento della Giunta regionale contempla una serie di misure tra le quali: l’indennizzo alle vittime del fenomeno estorsivo; un sistema di incentivi finalizzati all’assistenza legale e alla consulenza professionale ai soggetti colpiti da usura e infine il sostegno agli orfani delle vittime della criminalità. L’organismo ha concluso i suoi lavori approvando una modifica al Collegato alla Finanziaria regionale per la definizione di un programma di investimenti nel settore delle opere di attrattività sociale regionale. “La positiva conclusione dei lavori odierni – ha detto il presidente Pietro Amato – è il segno di una responsabilizzazione collettiva dei colleghi consiglieri che hanno contribuito con la loro presenza a dare impulso a provvedimenti che dispiegheranno importanti effetti positivi per quei calabresi che purtroppo sono costretti a fare i conti con la criminalità e l’usura. Infine, la Commissione, raccogliendo le istanze di molti operatori del settore, ha messo in campo una serie di misure e di strumenti di incentivazione per la concessione di aiuti in materia di turismo ed industria alberghiera”. |
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