|
14 settembre 2009
|
|
Riprende l'attività istituzionale.
Riunione della Conferenza dei capigruppo |
La Conferenza dei Presidenti dei Gruppi consiliari, riunitasi per la prima volta dopo la pausa estiva, ha espresso “forte preoccupazione per le notizie circa la scoperta al largo di Cetraro (Tirreno cosentino) di una “nave dei veleni”. I capigruppo hanno sottolineato il disagio creato da una notizia cosi sconvolgente: “L’attenzione che finora si è registrata, sia da parte della magistratura che della Regione - è stato asserito – deve condurre alla scoperta della verità, affinché si costruisca un percorso di adeguata bonifica, nel caso fosse necessario, e di rassicurazione per le popolazioni che legittimamente esprimono allarme e rabbia. Il Consiglio regionale, in ogni caso, è attento verso quanto di grave sta accadendo e valuterà a breve le iniziative più opportune da assumere”. Durante i lavori , coordinati dal presidente del Consiglio regionale Giuseppe Bova, i temi affrontati hanno riguardato alcune delle criticità più acute del momento: dalla problematica della scuola che mette in ginocchio il sistema calabrese (ed a rischio 3 mila stipendi), a quella della sanità, dopo la consegna del Piano di rientro dal debito da parte della Giunta regionale. “E’ essenziale – ha spiegato il presidente Bova – che si abbia una visione della sanità, anche dopo l’incidente occorso al Presidente della Provincia di Reggio Calabria operato nella clinica Sant’Anna di Catanzaro, non solo ragionieristica ma riferita alla qualità ed efficacia delle prestazioni”. La Conferenza dei presidenti dei gruppi, al fine di approfondire le tematiche su scuola, ambiente, e vertenza “Why not”, ha concordato una prossima riunione alla presenza degli assessori competenti. Infine, è stata deciso un incontro dei presidenti di Commissione per accelerare l’iter di alcuni provvedimenti importanti inerenti le vittime del lavoro, la cooperazione sociale, gli asili nido ed il piano casa.
|
|
|
|