15 agosto 2009    

''Polvere e vento'': lo stile originale di Olga Maletta (di Romano Pitaro)


"Uno stile prezioso e originale quello della poetessa, in cui protagonista non è la L'autrice di ''Polvere e vento'' Olga Malettastoria, l'intreccio, ma la parola e quello che riesce a evocare. In un flusso di coscienza di pensieri e sensazioni, l'autrice dà vita a un canto a due: le due voci narranti si inseguono senza mai raggiungersi, si invocano, si chiamano, si evocano l'un l'altra per darsi il coraggio di esistere, di andare avanti. Sullo sfondo, gli elementi della natura, che fanno da cassa di risonanza al richiamo e al sentire delle due giovani donne.
L'amore è l'esperienza che più viene evocata, desiderata, ricercata e ritrovata solo nel ricordo, nella sua assenza. E il desiderio di sentirlo di nuovo sulla pelle è uno struggimento continuo per le due donne, che sembrano non vivere senza di lui.
Polvere e vento è un'opera al femminile, in cui i sentimenti sono tutto e in cui qualunque evento esterno è rivisto e rivisitato attraverso la lente del cuore.
Una scrittura intensa e preziosa, che regala emozioni grazie a una scelta accurata delle singole parole e del loro accostamento. Un periodare pulito e limato, in cui nulla è di troppo ma tutto è perfettamente calibrato. Uno stile originale e assolutamente contemporaneo, con contaminazioni di tanta bella letteratura al femminile dell'Ottocento."


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