“Un partito in forte crescita come Italia dei Valori, cui i calabresi guardano con enorme attenzione, non può che avere, specie in regioni fragili come la nostra, una sola linea politica. E la linea è quella indicata, equivocabilmente, dal presidente Antonio Di Pietro”. E’ quanto sostiene Maurizio Feraudo, capogruppo di Idv in Consiglio regionale.
Aggiunge Feraudo: “La linea indicata da Di Pietro è quella a cui io, qualche giorno fa, sommessamente ma con determinazione, mi sono rifatto, quando ho puntualizzato, a proposito di scelte quantomeno avventate concernenti la sanità, che non è etico, ancorché politicamente errato, riproporre, nei gangli decisivi dell’Amministrazione regionale di centrosinistra, chi ha avuto ruoli importanti e prodotto guasti incalcolabili durante la fallimentare esperienza del centrodestra nella scorsa legislatura”.
Conclude Feraudo: “Le ipotesi di candidature alla Presidenza della Regione, inoltre, in questo frangente, sono del tutto inopportune. In ogni caso, i chiarimenti che Idv esige, prima di trarre qualsivoglia conclusione, debbono tener conto dei criteri di eticità nell’azione amministrativa, trasparenza nei comportamenti e pieno rispetto del principio di legalità”.