25 maggio 2009    

Infrastrutture: Una mostra sulla trasversale delle Serre


Come cambierà la vita dell'area direttamente coinvolta, quando la Trasversale delle Serre sarà terminata? E' a questa domanda che risponde l'accurato studio, il primo in assoluto nel suo genere, dell'architetto Domenico Mannella di Serra San Bruno, attraverso suggestive tavole grafiche, disegni originali e illustrazioni che, partendo dalla realtà condizionata da forti indici economici di segno meno, tentano di offrire proiezioni scientifiche sulle possibili evoluzioni turistiche. Insomma: si tratta della prima mostra sulla Trasversale delle Serre - messa in simbiosi col territorio e da cui si possono iniziare a ricavare le prime ipotesi di sviluppo economico - che potrà essere visitata venerdì 29 maggio presso la Sala Teatro del Santuario di Torre di Ruggiero nel corso dell'incontro/dibattito organizzato da LegAutonomie Calabria e Comune di Torre di Ruggiero per discutere dell'Infrastruttura di cui si parla da 43 anni.Una mappa del progetto della trasversale delle Serre

"Nella fase di analisi del territorio e dei suoi fabbisogni ho riscontrato come l'area delle Serre Calabresi è caratterizzata dalla frammentazione e polverizzazione delle realtà comunali e da una urbanizzazione eccessiva della fascia costiera Jonica e Tirenica", spiega l'architetto Mannella, secondo cui "Le piccole realtà comunali presentano un elevato tasso di spopolamento a causa del fenomeno migratorio verso l'Italia del Nord o verso altri Paesi. Queste piccole realtà comunali dell'entroterra, per una difficoltà oggettiva di pensare e progettare servizi intercomunali, non hanno un bacino di utenza tale da giustificare iniziative imprenditoriali e/o associative per l'implementazione e gestione di servizi alla persona ed alla comunità". 

Dalla mostra si ricava che la Trasversale delle Serre "riveste un ruolo di primaria importanza nell'ambito del potenziamento delle infrastrutture viarie previste per la Regione Calabria, con le altre due direttrici costiere Statale 106 Jonica ed Autostrada SA-RC, perché costituirà il reticolo viario principale per il potenziamento degli interscambi connessi con le attività dell'area montana. L'intervento - spiega Mannella - mira a superare definitivamente l'annoso problema  dell'isolamento di una parte del territorio calabrese che, allo stato attuale, non essendo servito da una efficiente rete infrastrutturale di collegamento, non ha ancora avuto la possibilità di un adeguato sviluppo socio-economico". Capitolo conclusivo della mostra è la sostenibilità ambientale (ridurre al minimo l'impiego delle risorse energetiche non rinnovabili; impiego delle risorse rinnovabili nei limiti della capacità di rigenerazione; uso e gestione corretta, dal punto di vista ambientale, delle sostanze e dei rifiuti pericolosi e inquinanti; conservare lo stato della fauna e flora selvatiche, degli habitat e dei paesaggi; conservare e migliorare la qualità dei suoli e delle risorse idriche; conservare e migliorare la qualità delle risorse storiche e culturali;

conservare e migliorare la qualità dell'ambiente locale;

protezione dell'atmosfera;

Sensibilizzare maggiormente alle problematiche ambientali, sviluppare l'istruzione e la formazione in campo ambientale;

promuovere la partecipazione del pubblico alle decisioni che comportano uno sviluppo sostenibile.

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