5 maggio 2009    

“Reggio diventa Città Metropolitana” (di Cristina Cortese)


Sono passate da poco dopo le venti di mercoledì 29 aprile quando il Senato, approvando il decreto sul federalismo, sancisce l’inserimento di Reggio Calabria tra le dieci città metropolitane italiane.
Immagine notturna dell'Area dello StrettoCome nelle fiabe, il finale è dei più belli: dall’emendamento Bocchino che dato il via libera all’importante riconoscimento, al voto della Camera, arrivando all’ultima parola pronunciata dal Senato, tutto è servito a costruire un grande sogno. Non che le difficoltà non siano mancate durante il percorso, tutt’altro e lo ricorda anche il presidente del Consiglio regionale Giuseppe Bova. Ma la sinergia che, in nome dell’amore e della dedizione della terra di Calabria, si è concretizzata, fin da subito, tra lo stesso Bova ed il sindaco Giuseppe Scopelliti è risultata più forte delle avversità, permettendo di “firmare” una grande battaglia.
La sfida, quanto prima, si sposterà e s’aprirà una nuova e affascinante pagina. L’Area Metropolitana dello Stretto è, infatti, a questo punto, il passaggio che manca. Ma, qui, si rende necessario, essendo Messina città metropolitana grazie allo status di regione a  statuto speciale della Sicilia, superare l’ostacolo istituzionale e aspettare che il Parlamento approvi il codice delle autonomie che è in fase di elaborazione.                                                                                    

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