Commissione Ambiente : un’indagine sui depuratori
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In occasione della seduta d’insediamento della quarta Commissione consiliare “Assetto ed Utilizzazione del territorio”, il presidente Francesco Sulla (Ds) ha richiamato tutti all’impegno, indicando le priorità da affrontare, “anche alla luce delle nuove e consistenti competenze assegnate dal nuovo Regolamento interno”.  “La centralità del ruolo della Commissione – ha detto Sulla - emerge anche dalla giacenza agli atti di nuovi provvedimenti amministrativi e proposte di legge. Nel dettaglio, i progetti di legge riguardano lo smaltimento dei manufatti in amianto e l’istituzione - in sostituzione dell’Afor - dell’AFOCAL, agenzia Forestale della Regione Calabria. I due progetti di legge, che saranno a breve posti al vaglio della Commissione, recano rispettivamente la firma dei consiglieri dell’Udc, Nucera e Gallo. Il presidente ha rassicurato i colleghi “sull’impostazione democratica e partecipata che verrà impressa ai lavori della Commissione”. Per Sulla “occorre restituire incisività al ruolo delle Commissioni consiliari come luogo di confronto democratico e preparatorio rispetto alle scelte che verranno assunte in Aula”. “Dobbiamo puntare su leggi di qualità – ha affermato Sulla –. Per questo motivo, è necessario potenziare e irrobustire l’apparato tecnico-amministrativo a corredo delle Commissioni. In questa direzione, intendiamo chiedere al Presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Bova e all’intero Ufficio di Presidenza, di infoltire la struttura di supporto della Commissione, considerato altresì l’enorme mole di lavoro che ci attende”. La quarta Commissione si riunirà (secondo il calendario concordato nella conferenza dei capigruppo, alla quale hanno partecipato anche i presidenti delle Commissioni), il primo giovedì di ogni mese. Ma, secondo Sulla, “per assolvere a tutte le funzioni assegnate dal Regolamento e per rispondere pienamente alle istanze dei cittadini, occorrerà programmare un’altra seduta mensile”. In merito poi alla questione dei depuratori, la cui discussione è stata ampiamente sollecitata in sede di Commissione, si è deciso di ascoltare, nella prima seduta utile (come era già stato annunciato dal presidente), l’assessore all’Ambiente, il Commissario per l’emergenza ambientale e i presidenti delle Ato delle Province. Sulla ha voluto esprimere un forte riconoscimento per l’opera meritoria dei sindaci impegnati a fronteggiare la situazione contingente. “La Commissione Ambiente e l’intero Consiglio regionale faranno sentire la loro presenza e sosterranno ogni utile iniziativa per risolvere il problema della depurazione”. Il consigliere regionale, Egidio Chiarella (Gruppo Misto, componente Liberaldemocratici) che è anche segretario della Commissione, si è dichiarato in sintonia con il presidente della quarta Commissione “sulla immediata necessità di ascoltare subito il Commissario dell’emergenza rifiuti, dott. Bagnato e l’assessore Tommasi” “Questo- ha spiegato Chiarella- per cercare di contribuire a dare una risposta concreta alle tante proteste dei cittadini e degli operatori economici e turistici, che in alcune zone sono stati messi in ginocchio dal mancato funzionamento dei depuratori e da un inquinamento marino, mai preso in seria considerazione”. |
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