In III Commissione definito il Piano di dimensionamento scolastico
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La terza Commissione consiliare, “Attività sociali, sanitarie, culturali e formative”, presieduta da Pietro  Giamborino, ha concluso i propri lavori con l’approvazione del provvedimento relativo all’organizzazione della rete scolastica ed il piano regionale di dimensionamento scolastico in ossequio alla legge 6 agosto 2008 n. 113 (c.d. decreto Gelmini).. Sui due provvedimenti sono state recepite alcune proposte emendative.Il testo sarà trasmesso ora all’Aula per l’esame e l’approvazione finale. La Commissione ha anche deciso, all’unanimità, di rinviare, per un maggiore approfondimento, alla prossima seduta utile, l’esame del provvedimento sulla Fondazione Field (approvazione piano triennale delle attività), alla presenza dell’assessore Maiolo e del presidente della Field. Ai lavori ha partecipato il vicepresidente della Giunta regionale Domenico Cersosimo. “Abbiamo portato a compimento – ha commentato il Presidente Giamborino - un lavoro impegnativo su un provvedimento dalla importante valenza sociale. Voglio sottolineare che lo spirito che ha caratterizzato la riunione è stato all’insegna della collaborazione e della condivisione di un percorso preciso”. Nel corso della seduta sono intervenuti i consiglieri Borrello, Galati, Censore, Cherubino, Chiarella, Serra, Chiappetta, Amendola, Salvatore Pacenza, Battaglia, Trematerra e Sculco.  “Soddisfazione per il buon lavoro fatto oggi nella terza Commissione con l’esame del Piano scolastico regionale” è stata espressa dal consigliere regionale Vincenzo Sculco (Gruppo misto), secondo il quale “Per il territorio di Crotone sono stati accolti alcuni emendamenti che hanno riguardato il capoluogo e alcuni comuni. In particolar modo – ha proseguito Sculco - significativo è stato l’accoglimento, da parte dell’intera Commissione ed all’unanimità, dell’emendamento n. 123 sottoscritto da me e dagli onorevoli Pacenza e Chiappetta”. “Tale emendamento - ha spiegato l’esponente regionale del Gruppo Misto - è molto importante perché ha rimosso l’anomalia, opportunamente segnalata dall’Amministrazione comunale di Cirò Marina - rappresentata nei lavori a Palazzo Campanella da sindaco Nicodemo Parrile e dal vicesindaco Giuseppe Russo - e dal senatore Nicodemo Filippelli, a causa della quale si privava l’Istituto comprensivo Don Bosco delle sue scuole materne. Su questo problema – ha concluso Sculco - si dà così ampia soddisfazione all’intero corpo docente e alle famiglie di Cirò Marina che, in questi ultimi mesi, si sono particolarmente impegnati a sostener i loro diritti e le loro ragioni”. |
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