20 febbraio 2009    

Piano di formazione per gli operatori socio-sanitari
Interrogazione di Nicolò (Fi)


Il consigliere regionale di Forza Italia, Alessandro Nicolò, in una interrogazione, chiede alla Giunta regionale la realizzazione di un piano di formazione per operatore socio sanitario.
Alessandro nicolò, consigliere regionale di Forza Italia“La qualifica di operatore  socio sanitario – sottolinea Nicolò -  è stata istituita a livello nazionale con Provvedimento del 22  Febbraio 2001 della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato  le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, peraltro, sottoscritto dal Ministro pro tempore On. Agazio Loiero. A tale qualifica – prosegue Nicolò - si accede previa frequenza di  specifici corsi  di formazione, normalmente  di durata  annuale e con almeno 1000 ore di frequenza.
Per l’alto profilo professionale – continua Alessandro Nicolò - gli operatori sociosanitari hanno competenza e funzione primaria nello svolgimento tra l’altro di assistenza diretta ed aiuto domestico alberghiero alla persona, in particolare alle persone non autosufficienti o allettate; attuano gli interventi di igiene sanitaria di carattere sociale, e di supporto gestionale, organizzativo e formativo in favore della persona. Tenuto conto che le competenze degli operatori sociosanitari, sono tali da soddisfare in maniera ottimale  i bisogni assistenziali di una vasta fascia di utenza regionale e non, con conseguenti possibilità occupazionali notevoli, e che l’attuale gravissima  crisi  occupazionale postula il varo di un programma di corsi formativi in campo assistenziale socio sanitario adeguato ai bisogni reali, chiedo alla Giunta regionale di programmare corsi professionali orientati a raccogliere i bisogni sociali, soprattutto per le fasce più bisognose della cittadinanza calabrese. Peraltro, dinanzi alla crisi occupazionale che colpisce la Calabria ed il resto del Paese, offrire la potenzialità a tanti giovani di misurarsi con un lavoro altamente professionalizzato e di spiccate qualità sociali”.


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