19 febbraio 2009    

Fondi comunitari a sostegno dei calabresi nel mondo


L’ultima riunione della VI Commissione “Affari dell’Unione Europea e relazioni con l’estero”, presieduta da Bruno Censore, è stata interamente dedicata alle iniziative già messe in atto, nonchè a quelle da sviluppare, per le comunità dei nostri corregionali all’estero. L'assessore regionale al Turismo Damiano Guagliardi
Dopo l’audizione dell’Assessore regionale al Turismo, Damiano Guagliardi sul programma di lavoro per la modifica della legge 33/04: “Norme in favore dei calabresi nel mondo e sul coordinamento delle relazioni esterne”, l’organismo ha dato parere favorevole al Piano 2008 degli interventi a favore dei lavoratori calabresi emigrati. Hanno fornito un loro contributo al dibattito i consiglieri: Morelli e Senatore (AN), Nicolò (Fi) e Feraudo (Idv). 
“Apprezzo l’accelerazione che l’assessore Guagliardi e la Giunta hanno voluto imprimere nell’ambito dei rapporti con le comunità dei nostri emigrati all’estero” – ha esordito il presidente Censore.
“Ritengo – ha proseguito - che, alla base di questo impegno, ci sia la convinzione che i corregionali sparsi nei cinque continenti, costituiscano il canale privilegiato per propagandare nel mondo le eccellenze della Calabria, uscendo dagli stereotipi e da un folclore misto a nostalgia che ormai, penso, vada superato. Credo condivisibile la necessità che la nostra regione individui i percorsi più veloci per rendere la legge 33, strumento maggiormente utile non solo alle nostre comunità all’estero ma, soprattutto, alla nostra Regione in un rapporto di opportunità reciproca, secondo quello che è lo spirito della legge stessa. La valorizzazione della risorsa dei nostri corregionali all’estero come veicolo di promozione culturale e sociale, di promozione commerciale e di promozione turistica; L'aula Commissioni di Palazzo Campanellala valorizzazione della risorsa dei nostri corregionali come veicolo di promozione dell’internazionalizzazione di piccole e medie imprese che operano nella regione e come veicolo di cooperazione internazionale linguistica e culturale; gli interventi tesi al coinvolgimento della scuola e della formazione professionale ed universitaria; gli interventi di lingua e cultura italiana per l’attivazione di programmi culturali anche con il coinvolgimento degli Istituti di Cultura: questi, a mio avviso – ha detto - gli obiettivi che occorre perseguire”.
In ordine poi alla necessità di sostenere tutte le iniziative previste dalla legge 33/2004, assicurando adeguata dotazione finanziaria, Censore ha evidenziato “l’intento della Commissione di uno sforzo ulteriore per il coordinamento degli interventi previsti nel piano, con le azioni programmate nell’ambito dei fondi strutturali per il 2007 – 2013. L’idea – ha rilanciato - è quella di costituire un tavolo tecnico per individuare la coerenza di alcuni degli interventi previsti dalla legge regionale n. 33 del 2004 con le risorse previste nei P.O.R. Calabria parte FESR ed FSE, con particolare riguardo ai seguenti ambiti di intervento: organizzazione di mostre di prodotti tipici della regione,  (articolo 8, comma 1, lettera b, L.R. n. 33/2004); diffusione presso i Paesi di residenza dei corregionali delle opportunità di investimento nel campo dell’economia, della cultura e del turismo (articolo 9, commi 2 e 3 della L.R. n. 33/2004); corsi di recupero linguistico e corsi di lingua e cultura italiana (articolo 6, comma 3,  L.R: n. 33/2004); sostegno al turismo sociale (articolo 10, L.R. 33/2004) per il quale nel piano del 2008 non si prevede specifica dotazione finanziaria; e, infine, costruzione di reti educative e formative capaci di valorizzare all’estero le risorse artistiche, culturali, sociali e produttive della Calabria”.


 segnala pagina ad un amico
 CHIUDI