Le mozioni in Consiglio regionale nel 2009 (di Cristina Cortese)
 Spaziano dal trasporto pubblico locale, ai soggetti disabili, ai voucher, al Museo della Magna Grecia, alla stabilizzazione dei precari, al caso della piccola Erika Minisci, al Porto di Gioia Tauro, le nove mozioni presentate nel 2008. In particolare, la valorizzazione dell’attività portuale è stata al centro di due iniziative: quella con cui Alessandro Nicolò chiede alla Giunta regionale di favorire lo sviluppo socio-economico della Piana di Gioia Tauro, attraverso la differenziazione delle attività produttive e la conseguente valorizzazione dell’indotto dell’area portuale, nonché tutte le azioni necessarie nei confronti del Governo nazionale per la revisione dei criteri di ripartizione del fondo perequativo tra le Autorità portuali. Ed ancora, quella con la quale A ACRI, N. ADAMO, A. BORRELLO, C. CHERUBINO, A. DE GAETANO, M. FERAUDO, D. GUAGLIARDI, G. GUERRIERO, D. NACCARI CARLIZZI, S. PRINCIPE, S. STANCATO, M. TREMATERRA, M. TRIPODI, P. TRIPODI invitano il Governo nazionale a rivedere immediatamente il contenuto normativo del decreto legge che prevede la soppressione degli enti pubblici non economici con dotazione organica inferiore a cinquanta unità per impedire che realtà positive e produttive come l’autorità portuale di Gioia Tauro possano finire cancellate nel tritacarne di un provvedimento che nella sua genericità ed indeterminatezza rischia di creare danni, persino imprevisti, in tutte le direzioni.  A sostegno degli alunni disabili, si è pronunciato Salvatore Magarò, impegnando la Giunta regionale ad elaborare, nel più breve tempo possibile, un bando finalizzato all’erogazione di un voucher da destinare ai dirigenti scolastici e da destinare all'assunzione a tempo determinato delle figure professionali necessarie all'assistenza ed al sostegno degli alunni disabili per l’intero orario scolastico. Sulla paventata sospensione della erogazione dei servizi da parte delle Aziende di Trasporto pubblico locale a partire dal 7 ottobre 2008, Franco Morelli chiede al Presidente della Giunta regionale di convocare l’associazione di categoria del settore per mettere in atto tutte le possibili iniziative per evitare nocumento e forte disagio ai cittadini e all'intero sistema dei trasporti pubblici della regione.  Sempre Morelli, prendendo posizione sulle manifestazioni di protesta di alcuni docenti e discenti che hanno impedito a Sua Santità Benedetto XVI di partecipare all'inaugurazione dell'Anno Accademico all'Università La Sapienza di Roma, impegna la Giunta regionale e il Presidente del Consiglio regionale a promuovere iniziative tese a: esprimere istituzionalmente vicinanza e solidarietà al Santo Padre in questo delicato momento che compromette, inequivocabilmente, la libertà di formulare pensieri ed esprimere liberamente le proprie idee a sostegno ed in difesa di valori storicamente riconosciuti, senza incorrere nel rischio di strumentalizzazioni ideologiche retrograde e fomentanti atti intimidatori e di intolleranza;garantire l'inalienabile diritto di espressione di chiunque e dovunque da parte delle istituzioni che, in seguito a questo episodio, escono indebolite; favorire sempre e comunque il rispetto delle idee e dei valori che più di ogni altra istituzione la Chiesa Cattolica rappresenta nella nostra tradizione storica. Finalizzata alla tutela del patrimonio artistico culturale del Museo della Magna Grecia e alla conservazione “politica” omogenea e parallela alla tutela della dignità e dell’immagine della città di Reggio Calabria, che non può tollerare altre spoliazioni e mutilazioni, è la mozione con la quale Giovanni Nucera  chiede al Consiglio regionale ed alla Giunta di intervenire sul Ministero perché venga rivisto il provvedimento autorizzativo di “esproprio” del patrimonio artistico culturale del Museo della Magna Grecia in altre regioni.Ancora, la richiesta di assunzione di provvedimenti urgenti al fine di stabilizzare il personale precario, attingendo anche ai fondi nazionali previsti a tal fine, previo svolgimento delle selezioni concorsuali, ove normativamente richieste, porta la firma di Alessandro Nicolò e Alberto Sarra. Garantire alla piccola Erika Minisci le cure necessarie è l’obiettivo della mozione con la quale S. ABRAMO, N. ADAMO, P. AMATO, A. BORRELLO, C. CHERUBINO, E. CHIARELLA, D. CREA, A. DE GAETANO, M. FERAUDO, G. GENTILE, P. GIAMBORINO, D. GUAGLIARDI, F. LA RUPA, L. RACCO, A. SARRA, M. TREMATERRA, M. TRIPODI chiedono al Presidente della Giunta che la Regione provveda in tempi rapidi al trasferimento e al sostegno della permanenza di Erika e dei suoi genitori presso il centro di cura di uno degli Stati americani capaci di garantire la terapia. |
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