18 novembre 2008    

Tripodi (Pdci): «Un piano di rientro che migliori la qualità dei servizi»


“Considero l’ipotesi di commissariamento una minaccia da parte del Governo Berlusconi che non tiene conto dei fatti concreti (spesa sanitaria pro-capite fra le più basse d’Italia, responsabilità dell’ aumento del disavanzo L'assessore regionale all'Urbanistica Michelangelo Tripodi (Pdci)imputabile soprattutto alla gestione 2000-2005). La situazione va affrontata anche attraverso scelte dolorose, ma che siano importanti e significative, attraverso un piano di rientro che non si traduca in diminuzione, ma in miglioramento della qualità dei servizi (colpendo spese parassitarie e sprechi, di chiusura di ospedali pubblici e privati). Cinque i punti fondamentali: riduzione degli sprechi; riequilibrio della spesa; riduzione della migrazione sanitaria; un nuovo meccanismo di controllo della spesa ed eliminazione dei responsabili di questa situazione di rischio di tracollo finanziario. Bisogna dire un fermo no all’ipotesi di commissariamento del comparto sanità, che è una grave interferenza nelle prerogative degli organi deputati ed una conseguenza della difesa degli interessi della regioni meridionali che ha portato la Calabria ad essere elemento di disturbo per il Governo nazionale”.

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