28 luglio 2005    

Fedele (Fi): “A quando l’abolizione del ticket nella sanità ?”







“Dopo aver suscitato tante attese e tante speranze fra quanti hanno creduto alle promesse elettorali, anche da queste prime scelte previste per l’assestamento del bilancio regionale, la giunta a guida Loiero si sta rivelando una cocente delusione. Abolizione del ticket nella Sanità che sembrava cosa fatta, e solenne LUIGI FEDELEpromessa in campagna elettorale, l’hanno persa per strada”. Luigi Fedele (Forza Italia), a margine dei lavori della Commissione consiliare “Bilancio e programmazione economica”, non esita ad esprimere un giudizio negativo sulle proposte presentate della giunta. “Ticket a parte - aggiunge Fedele - non riusciamo a trovare segnali importanti di  sostegno alle categorie produttive della nostra regione e neppure alle domande di interventi sociali che pure sono molto pressanti”.

“E’ stato troppo facile e superficiale, da parte del centrosinistra - prosegue l’esponente politico di Forza Italia - , aver strombazzato negli anni e soprattutto nei mesi scorsi, contro le scelte e le responsabilità del centrodestra al governo. Ora che tocca a loro compiere scelte e assumere responsabilità sono costretti a fare i conti, è proprio il caso di dirlo, con la dura realtà”.   

“L’unica novità positiva, questo si voglio proprio riconoscerlo -aggiunge Fedele -, è la scomparsa, rispetto, pare, a una prima stesura del documento di assestamento del bilancio, dell’equiparazione ad ‘assessori esterni’ dei tre dirigenti, cosiddetti ‘sottosegretari’, qualifica che ostentano anche sulla loro carta intestata. Come altri colleghi hanno detto, è meglio chiamare le cose col nome appropriato, e se proprio servono altri tre assessori, non resta al presidente della giunta che proporre la nomina di altri tre assessori, previa modifica dello Statuto”. “Insomma - conclude Fedele- , ancora non ci siamo Evidentemente la maggioranza non imbocca ancora la strada del rinnovamento autentico, che loro vorrebbero far credere già in atto. “E ribadiamo che solo su questo terreno, nell’interesse della Calabria e dei calabresi, è possibile raggiungere anche con noi dell’opposizione convergenze trasparenti e positive”.

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