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18 novembre 2008
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Chiappetta (Pop.Eur.Pdl): «Commissariamento è il segnale di una situazione non più gestibile»
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“Oggi si doveva partire da numeri certi per giungere ad un documento di sintesi, anche se i dati approssimativi denotano drammaticità nel settore. Altri dati ufficiali riguardo le disponibilità di cassa denotano una  sofferenza in termini di disponibilità finanziarie e fotografano una situazione allarmante sulle quelle che sono le prospettive di sviluppo della regione.
Per quanto riguarda la sanità si parla di una voragine finanziaria del settore, non definita, non quantificata, nonostante le tante risorse assegnate che non rispecchiano quelle che sono le prestazioni e la qualità dei servizi offerti; però le responsabilità di tale situazione appartengono alle diverse coalizioni che si sono succedute negli anni alla guida della Regione. Le ottimistiche valutazioni di un anno fa che prevedevano cambiamenti in tutto il comparto sanità per andare ad una azione di risanamento del comparto non solo non ci sono state ma addirittura oggi si registra una forte situazione di aggravamento del deficit. Non comprendendo i motivi che hanno spinto la Regione a presentare ricorso alla Corte Costituzionale avverso l’articolo 61 del decreto 112/2008 (taglio della spesa); il fatto che si stia andando verso il commissariamento del comparto sanitario è significativo di una situazione non più sostenibile e gestibile sia in termini di offerta di servizi che di contenimento della spesa”.
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