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18 novembre 2008
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Tripodi (CPD): «Non bisogna denigrare le esigenze dei territori»
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“Quale componente della Giunta regionale sino al febbraio del 2008, vorrei essere messo nelle condizioni di  comprendere la reale situazione della sanità calabrese, diversamente rappresentata dall’allora assessore Lo Moro. In particolare, le ampie garanzie e rassicurazioni circa l’ininfluenza dell’abolizione del ticket farmaceutico si sono rivelate successivamente infondate. Per cui chiedo rassicurazioni sulla veridicità dei dati che hanno consentito la stipula del Protocollo di intesa Stato-Regioni che avrebbe consentito di non sforare il patto di stabilità.
In un contesto in cui le diverse responsabilità in materia sanitaria vanno divise tra Giunta regionale e Consiglio, mi chiedo, innanzitutto, quali effetti abbia prodotto l’accorpamento delle Asl in Asp, tenendo conto in particolare delle osservazioni sollevate dalla Corte dei Conti in riferimento alle consulenze dei direttori delle Asp. Inoltre, chiedo di sapere quali benefici abbiano prodotto tutti i provvedimenti votati in seno alla Giunta regionale in materia sanitaria ed inoltre che venga al più presto verificata la veridicità dei documenti di bilancio delle Asp prodotti in sede di Giunta che non rappresentavano in alcun modo una situazione finanziaria talmente disastrosa. Se la prassi, decisamente spiacevole, è stata quella per cui molte strutture pubbliche, sale operatorie, laboratori venivano inaugurati e poi prontamente chiusi perché non rispondenti ai requisiti, l’augurio è che, invece, il servizio sanitario pubblico venga tutelato affinché possa competere con il privato ed offrire le stesse prestazioni e servizi. In questo contesto, è indispensabile tenere in considerazione le esigenze dei territori; così come urge una proposta organica che investa anche la sfera culturale, inerente il comparto sanitario. L’auspicio è che il Presidente Loiero possa al più presto trovare rimedi e soluzioni valide”.
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