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17 novembre 2008
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Morelli (An): «In Commissione di vigilanza attenzione per l’area dei laghi di Sibari»
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La Commissione speciale di Vigilanza, presieduta dal consigliere Franco Morelli, ha audito nel corso della sua ultima seduta i rappresentanti di organismi istituzionali ed operatori economici sulle questioni inerenti l’area dei laghi di Sibari.
 Nel corso dell’incontro, cui hanno preso parte anche i consiglieri Vilasi, Cherubino e Feraudo, sono state affrontate le problematiche sulle condizioni di uso del Canale Stombi, unica via di accesso al mare della struttura diportistica.
“Abbiamo recepito il segnale di aiuto che viene da una comunità – ha detto Franco Morelli – che ha al centro della sua offerta turistica e di sviluppo del territorio uno dei porti naturali più grandi del Mediterraneo, meta di innumerevoli appassionati del mare. I continui impedimenti di accesso al porto a causa dell’interramento del Canale Stombi, sono però causa di grave impedimento della fruibilità della struttura e coercizzano le prospettive di ulteriore crescita e di internalizzazione del porto. Grazie al contributo dei colleghi della Commissione, degli operatori economici e dei rappresentanti istituzionali, oggi, siamo in grado di avere chiaro ogni termine del problema. Per parte mia, della questione interesserò a breve il ministro delle Infrastrutture, on. Alfredo Matteoli, affinché, per la parte di sua competenza, determini quell’impulso necessario a velocizzare i dovuti interventi per restituire definitivamente le condizioni di navigabilità allo Stombi. Sono certo che il ministro Matteoli, cui va riconosciuta sensibilità e competenza, non appena a conoscenza dello stato dell’arte della pratica, produrrà ogni sforzo per rimuovere efficacemente ogni ritardo burocratico, contribuendo così, a partire fin dalla prossima stagione turistica, a rendere appetibile un’area che merita di essere valorizzata e che è speranza di futuro per un bacino di popolazione che lega la sua storia alla cultura classica magnogreca ed alle bellezze della natura”.
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