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17 novembre 2008
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Feraudo (Idv): «Finalmente assolto da accuse ingiuste»
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“Esprimo grande soddisfazione per la sentenza assolutoria emessa dal Gip del Tribunale di Reggio Calabria, con la quale, su richiesta del pubblico ministero, mi si ritiene completamente estraneo rispetto all’ipotesi accusatoria di truffa e falso ai danni della Regione.”. E’ il commento del capogruppo di Idv, Maurizio Feraudo, che aggiunge: “Soddisfatto, perché ho avuto ragione, in un duplice senso; anzitutto nel merito, evidenziando il mio comportamento trasparente e lecito, e, in secondo luogo, ho avuto ragione nel tenere nei confronti della magistratura, verso cui ho sempre il massimo rispetto, un atteggiamento leale ed equilibrato. Finisce, cosi, questa storiaccia che per me era diventata un autentico tormentone. Sulla stessa vicenda c’è stato, a gennaio 2008, il pronunciamento del Gip del Tribunale di Cosenza che aveva decretato l’archiviazione per l’ipotizzato reato di concussione. La conclusione del procedimento, avviato nei miei confronti a seguito delle accuse rivelatisi infondate di due miei ex collaboratori, da me denunciati per calunnia, mi trova soddisfatto anche perché la magistratura di Cosenza ha accertato che gli accusatori hanno agito nei miei confronti perché spinti da risentimenti e rancore in quanto licenziati dalla struttura di supporto alla mia attività di Capogruppo”. Conclude Feraudo: “L’auspicio, ora che è stata acquisita la verità giudiziaria, è che i retroscena non giudiziari della vicenda, che mi hanno angustiato per mesi e mesi, vengano, prima o poi, alla luce, anche per evitare che la politica sia posta sotto scacco da iniziative riprovevoli non certo della magistratura ma di chi, in un ambiente debole qual è la nostra terra, non svolge altra funzione che quella di tentare di pescare nel torbido”.
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