9 settembre 2008    

Il Consiglio regionale ''riaccende i motori''


Con la riunione della Conferenza dei capigruppo consiliari è ripresa, a pieno ritmo, l’attività istituzionale del Consiglio dopo la pausa estiva. Il Presidente del Consiglio regionale Giuseppe Bova

Riforme istituzionali; Piano sanitario; politiche per la casa e nuovo bando per i superlaureati calabresi, dopo il primo esperimento che ha già visto l’assegnazione di 500 borse di studio a giovani talenti, alcuni dei temi che sono stati al centro della riunione. Accolta dai capigruppo, inoltre, la richiesta del presidente della Giunta regionale, on. Agazio Loiero, di  aggiornare la seduta del Consiglio programmata per venerdì 29 agosto e che, verosimilmente, si terrà a metà settembre, a causa di impegni partitici nazionali dell’Udc e di Rifondazione comunista.       

Nel suo intervento, il presidente Giuseppe Bova ha affermato: “Occorre rapidamente, in pieno ossequio con il documento approvato dal Consiglio avviare la stagione delle riforme, ciascuno naturalmente per la propria parte e per le proprie competenze; ben sapendo che, in ogni caso, l’obiettivo di attrezzare la Regione per consentirle di affrontare le sfide che si profilano all’orizzonte, federalismo fiscale in primis, va assolutamente conseguito”.

In questa direzione, il Presidente dell’Assemblea ha annunciato un fitto programma di lavoro per le Commissioni permanenti e speciali poi specificato nella successiva riunione con i Presidenti convocata sempre dal presidente Bova.      

All’incontro che ha avuto un carattere estremamente operativo, hanno partecipato tutti i presidenti degli organismi consiliari impegnati in un dibattito teso a concretizzare il calendario dei lavori e a selezionare le priorità da affrontare. Una riunione della Conferenza dei presidenti dei gruppi

Su sollecitazione del presidente Bova, la riunione si è soffermata positivamente non solo sull’esigenza di imprimere un’accelerazione al lavoro delle Commissioni permanenti e speciali e dei Comitati ma anche nell’individuazione delle questioni sul tappeto che più sono legate alle attese e alle esigenze dei cittadini.

In tal senso, si è deciso di velocizzare l’iter per una spesa più efficace delle risorse comunitarie, anche alla luce dei vincoli imposti dal patto di stabilità. Sono state riproposte, inoltre, tematiche evidenziate a suo tempo nell’incontro avuto lo scorso anno con il Capo dello Stato, presidente Giorgio Napolitano (come l’esigenza di riscuotere in Calabria le tassazioni relative a  fonti di reddito realizzate sul territorio regionale) ma anche nella convenzione ‘Doveri-Diritti’ (come gli incentivi alle imprese da porre in essere tramite il credito d’imposta).

Sul tema della casa e dell’edilizia popolare,  il Consiglio ha intenzione di avviare una nuova stagione di iniziative prevedendo, tra l’altro, d’imprimere un’accelerazione alle procedure per l’assegnazione degli alloggi, i cui tempi attualmente – è stato rilevato polemicamente – spesso superano quelli per la realizzazione degli alloggi stessi.

Un altro fronte d’impegno, ovviamente, è stato individuato nel Piano Sanitario e negli altri adempimenti relativi alla sanità nei confronti dei quali è stato auspicato un autentico, positivo “scossone” istituzionale.

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